Juve, c’è l’addio di Allegri: è fatta per il suo sostituto

L’addio di Max Allegri alla Juve può arrivare al di là di un esonero, la gara contro il Nantes diventa decisiva. La squadra bianconera si gioca un pezzo di dignità sportiva in questa stagione e, più che il risultato, l’atteggiamento del tecnico sta destando qualche sospetto. Davvero una situazione paradossale proprio nel momento di massima fiducia per l’allenatore, che ora potrebbe fare le valigie mentre a Torino è già pronto il nuovo mister per il futuro.

Allegri, l’Europa decisiva per l’addio

La partita delle 18.45 potrebbe davvero entrare nella storia recente dei bianconeri. L’eliminazione eventuale dall’Europa League avrebbe il sapore di beffa, ma sarebbe anche il simbolo di un’altra stagione amarissima per i tifosi bianconeri.

Così, è tornato sul banco degli imputati chi è stato sempre protagonista nel bene o nel male. L’addio di Allegri alla Juve non è improbabile, i tifosi ne vogliono l’esonero. La gara contro i francesi sarà decisiva, da questo punto di vista, emergono dettagli importanti sulla permanenza del tecnico che erano sfuggiti in questi giorni.

Esonero alla Juve, la decisione finale

Come riporta Tuttosport, è una sorta di esame per l’allenatore. Criticato per il gioco non europeo, per le vittorie di corto muso e per la gestione del gruppo. In Europa però la Juventus non è mai stato un fulmine di guerra, come se il pallone pesasse cinque chili anche affrontando carneadi in cerca di gloria. Nantes non fa eccezione, l’andata ne è un esempio.

L’addio di Allegri può concretizzarsi nel post Nantes-Juve, con esonero o dimissioni. Il nervosismo crescente del mister, in caso di sconfitta, lo porrebbe a lasciare i bianconeri, non sarebbe più difendibile da nessuno in società, a maggior ragione data l’ampia libertà tecnica di cui ha goduto nel corso di questi mesi. Aver accantonato, ancora una volta i giovani, è un altro fattore da non sottovalutare.

Juve, il post Allegri si chiama Conte

La nuova dirigenza non prenderebbe bene l’eliminazione dall’Europa League, che sarebbe una chance in meno per raggiungere la Champions. Agnelli salvò Allegri maltrattato in Champions, i nuovi vertici non farebbero altrettanto stasera.

Subito andrebbe in panchina Paolo Montero, poi toccherebbe ad Antonio Conte. L’interesse bianconero verso l’ex capitano e allenatore non è mai sopito, il tecnico non nasconde un certo sogno di tornare in Italia. L’addio di Allegri e il bis di Conte come tecnico Juve è il desiderio di molti tifosi, resterà da capire quanto fattibile sul piano finanziario. Il mister leccese dovrebbe dare un deciso taglio al suo cachet, non arrivando nemmeno alle cifre di Allegri in questa stagione.