Mourinho: a giugno in una big, pronto il sostituto

Il ritorno di Mourinho in un top club si avvicina: la Roma, dal proprio punto di vista, sta già pensando al sostituto.

Questi ultimi mesi saranno fondamentali per capire come si muoveranno i club di Serie A in vista della prossima stagione. Tra i tanti nomi di tecnici in bilico, continua ad esserci quello di José Mourinho. Dopo due stagioni, e una Conference League vinta, il destino del portoghese nella Capitale potrebbe essere ormai segnato.

Ci sono diversi club che farebbero ancora follie per lo Special One che, dal proprio canto, nelle ultime interviste ha manifestato un certo malumore. Nei confronti degli arbitri in primis, poi anche verso giornalisti e tifosi. Insomma, probabilmente l’Italia calcistica non è come Mourinho se la ricordava anni fa.

Per questo più passa il tempo e più il suo addio alla Roma si fa concreto. La società giallorossa, nonostante i numerosi sforzi sul mercato, non è riuscita a costruire una squadra all’altezza del mister che non ha mai nascosto il suo disappunto.

Mourinho di nuovo alla guida di un top club

Ecco perché il ritorno di Mourinho in una big si fa sempre più plausibile. Soprattutto in Inghilterra dove a fine stagione salteranno molte panchine. Da Jurgen Klopp del Liverpool, fino ad Antonio Conte del Tottenham passando per Joseph Guardiola del Mancester City, nessuno ad oggi è certo della permanenza.

La Premier League, poi, è da anni il campionato più affascinate del mondo. Un sogno per ogni allenatore che si rispetti. Soprattutto per Mourinho che vista l’età, ha compiuto 60 anni a fine gennaio, non avrà più molte possibilità di incidere come un tempo.

Per questo il ritorno di Mourinho al Chelsea è una possibilità concreta, la Roma ha già pronto il sostituto. Tra gli altri allenatori fortemente in dubbio, forse il più in bilico di tutti, è Graham Potter. Più passa il tempo e più le critiche nei confronti dell’attuale tecnico dei Blues si fanno pesanti.

A costare il futuro dell’ex Brighton, passato alla guida dei londinesi dopo l’esonero di Thomas Tuchel, può pensarci il derby di oggi perso contro gli Spurs. Le accuse del Times sono pesantissime: squadra senza carattere e in una stracittadina così sentita non è permesso.

Roma, tutto su De Zerbi: è lui il preferito

Sarà quindi compito di José Mourinho rilanciare il Chelsea, questo spingerà la Roma a virare su un vecchio obiettivo come sostituto: Roberto De Zerbi. Finalmente per il manager del Brighton potrebbe arrivare la tanto attesa possibilità di allenare un importante club italiano.

Cosa che fin qui non ha avuto. Per riuscirsi, la formazione giallorossa dovrà essere brava a convincerlo con un’offerta di contratto equa e con la promessa di allestire una rosa all’altezza.

Alla guida dei Seagulls ha trovato una rosa decisamente di livello. Al punto che sono in piena lotta per accedere ad una competizione europea. Cosa che il Chelsea non può dire. I Blues, sotto la guida di Potter, non hanno fatto altro che sprofondare ancora di più in classifica.

Al momento occupano infatti la decima posizione, persino con una partita in più rispetto alle altre. Una vera e propria sciagura per i londinesi che a fine stagione si impegneranno a convincere Mourinho al ritorno. Sarebbe la terza volta sulla loro panchina.