Non è una giornata felice per la Roma. Non bastasse il ko con la Cremonese, proseguono le voci di cessioni sui big di Trigoria. Oggi tocca a Dybala.
Il rigore di Ciofani che allo stadio Giovanni Zini di Cremona ha sancito il 2-1 definitivo per i padroni di casa, ha creato un bel danno alla classifica della Roma. Dopo 24 turni infatti i giallorossi sono quinti a 44 punti, -1 dalla Lazio che ieri ha superato la Sampdoria, -3 dalla coppia Inter e Milan.
La stagione della squadra di Jose Mourinho vive di continui alti e bassi. Difficile infatti capire come la Roma giocherà le prossime gare, essendo il gioco dello Special One legato indissolubilmente allo stato di forma dei suoi big. Non solo, la Roma molto spesso, ed è sicuramente un pregio, riesce a sbloccare le gare con le palle da fermo, vera specialità della casa. La Roma domenica 5 marzo affronterà la Juventus in un altro snodo fondamentale per la Champions, lo dovrà fare senza Mourinho, espulso oggi dall’arbitro Piccinini a Cremona.
La Roma, nonostante gli sforzi profusi da Dan Friedkn, non riesce ad indirizzare la stagione in modo definitivo. I soldi della Champions per Trigoria sono fondamentali. Lo sa il presidente americano, lo sa anche Mourinho che nonostante tutto, non fa nessuno sforzo per nascondere la sua delusione. Il tecnico portoghese, di fatto, lamenta una rosa non all’altezza delle sue concorrenti.
Friedkin ha già fatto uscire la Roma dalla Borsa, effettuando un altro sforzo personale importante. Non solo, il percorso dello stadio di proprietà è sicuramente ben avviato. L’impianto di Pietralata però, difficilmente vedrà la luce prima del 2027-2028. Tradotto, portare a reddito lo stadio non è un’opzione così a breve termine. Se la Roma non va in Champions, l’unica strada resta il trading sul mercato.
Paulo Dybala ha scelto la Roma dopo i sette anni passati alla Juventus. L’argentino, quando è stato bene, ha fatto sicuramente la differenza. Lo sa il Campione del Mondo, lo sa la proprietà, lo vedono soprattutto i grandi club europei che nell’ultima sessione di mercato hanno preferito rimandare l’investimento sull’ex Palermo. Ora qualcosa è cambiato: c’è chi ha fatto i conti ed è pronto a pagare il conto.
Arrivare al cartellino di Paulo Dybala non è impresa così ardua, basta infatti trovare l’accordo con l’argentino. Il passo successivo, una volta ottenuto il sì del fantasista della Roma, resterebbe pagare la clausola rescissoria presente nel contratto. Una cifra che i Colchoneros hanno già deciso di spendere. Come riporta fichajes.net, la clausola recissoria ammonta a soli 12 milioni. Sul giocatore, oltre agli spagnoli, anche il Manchester United, ma Dybala avrebbe già fatto sapere di accettare la destinazione della capitale spagnola.
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