Il mercato dell’Inter a giugno sarà decisamente articolato. I nerazzurri si sono già mossi centrando un colpo a zero.
La squadra di Inzaghi sta vivendo un momento particolare, soddisfacente in Europa, decisamente preoccupante in campionato. Dopo l’1-0 al Porto del 22 febbraio firmato Romelu Lukaku al minuto 86, l’Inter martedì 14 marzo in Portogallo dovrà difendersi dall’ex Sergio Conceicao. In palio infatti c’è il passaggio ai quarti di finale di Champions League.
In serie A invece si sta facendo decisamente seria. Le reti siglate al Picco da Daniele Maldini e M’Bala Nzola, inframezzate dal momentaneo pareggio di Romelu Lukaku, potrebbero costare all’Inter il secondo posto in classifica. Meneghini al momento a quota 50, segue la Lazio a 48, stasera in trasferta a Bologna. Milan e Roma rincorrono a 47, rossoneri che lunedì ospitano la Salernitana, mentre domani all’Olimpico arriva il Sassuolo. Insomma, la qualificazione Champions resta tutt’altro che scontata.
L’Inter preoccupa i suoi tifosi soprattutto per un dato: il pessimo rendimento della squadra in fase di non possesso. Quella di ieri sera con lo Spezia è l’ottava sconfitta in serie A in 26 giornate, quando lo scorso anno, in tutto il campionato, i rovesci erano stati solo quattro. Non solo. Anche le reti subite sono sensibilmente cresciute. In tutte le recite della serie A 2021-2022, le marcature subite furono 32, nel massimo campionato attuale già siamo a quota 30.
“Martedì abbiamo un ottavo di finale, ma una sconfitta così fa male. Abbiamo messo in campo tutto, ma ci voleva più cattiveria e determinazione”, ha commentato la sconfitta Simone Inzaghi. Il tecnico piacentino non se la prende con i suoi, anzi fa scudo. “Abbiamo il dovere di andare avanti i. Mi prendo le responsabilità, i ragazzi hanno messo tutto e dovevamo andare all’intervallo in vantaggio. La squadra ha tenuto bene il campo, dovevamo essere più cinici. Il calcio non fa sconti e oggi non ci ha risparmiato”, ha aggiunto l’ex allenatore della Lazio. Per ripartire l’anno prossimo servirà linfa nuova, anche esperienza. Su questo si stanno muovendo Marotta e Ausilio.
Beppe Marotta e Piero Ausilio, amministratore delegato e direttore sportivo dell’Inter, vogliono anticipare i tempi per chiudere operazioni di mercato, possibilmente a costo zero. Detto che in difesa bisognerà intervenire perché dopo Milan Skriniar al Paris Saint Germain, anche Stefan De Vrij potrebbe svincolarsi a zero, il primo acquisto potrebbe arrivare sulla mediana. Servono soldi e potrebbe essere sacrificato Marcelo Brozovic, in scadenza nel 2026. Al suo posto un centrocampista del Liverpool.
Come riporta calciomercato.com, l’Inter starebbe prendendo seriamente in considerazione l’acquisto di Naby Keita. In scadenza a giugno 2023, 28 anni compiuti il 10 febbraio, il tuttofare del Liverpool in questa stagione in Premier ha trovato poco spazio, giocando 292′ spalmati in 8 match. Addirittura zero i minuti in Champions. Gli agenti del centrocampista maliano, dopo aver sondato il Milan, hanno trovato un’ottima sponda nell’Inter. Due i fattori da valutare prima di scagliare l’assalto finale: l’ingaggio e lo stato fisico dell’ex Lipsia.
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