Scontri a Napoli, De Laurentiis è una furia: annunciati nuovi provvedimenti

Ultimissime notizie sul Napoli, ecco i provvedimenti annunciati da De Laurentiis a seguito degli scontri tra tifosi dell’Eintracht Francoforte. 

Le immagini di ieri della guerriglia urbana, a causa dei tifosi tedeschi e napoletani, ha fatto il giro del mondo. Una situazione che ha penalizzato e creato non pochi problemi alla città di Napoli, ai commercianti e cittadini del capoluogo campano. Ecco le novità e il punto della situazione da parte della Questura e del Prefetto che, insieme al sindaco Manfredi e al presidente del Napoli De Laurentiis, sono intervenuti in conferenza stampa.

La vittoria di ieri in Champions League del Napoli è stata storica. A livello sportivo, infatti, per la prima volta nella propria storia gli azzurri hanno conquistato l’accesso ai quarti di finale.

Fuori dal campo, però, è successo qualcosa di grave con i tifosi violenti protagonisti che hanno creato non pochi pericoli alla città. Danni enormi, quelli quantificati dal comune di Napoli. Gli scontri tra i tifosi dell’Eintracht Francoforte e quelli del Napoli hanno portato all’arresto anche di qualche facinoroso. Il punto della situazione è stato fatto questa mattina, nel corso di una lunga conferenza stampa in cui anche Aurelio De Laurentiis ha detto la sua ed espresso il punto di vista a seguito degli scontri avvenuti in città.

Napoli, conferenza stampa De Laurentiis dopo gli scontri di ieri

Alle ore 8.30 si è svolta una riunione urgente del Comitato ordine e sicurezza in prefettura a Napoli. Il prefetto Claudio Palomba, ha presieduto questa riunione a seguito degli “episodi di rivalità violenta tra tifoserie tedesca e napoletana.

Successivamente le istituzioni della città, tra cui questore, sindaco e prefetto, sono intervenuti in conferenza stampa. A sorpresa a questo incontro c’era anche Aurelio De Laurentiis che ha manifestato le sue perplessità sul calcio europeo e sulla gestione della Uefa delle partite di Champions League.

“C’è bisogno che qualcuno ci dia gli strumenti per evitare tutto questo. L’Italia è un paese bello ma politicamente, da destra a sinistra al centro, è inespresso. Io non posso permettermi di parlare della Uefa, lo farò a fine stagione. Penso che si rappresenti da sola. Lancio anche un appello al presidente dell’Unione Europea: perché non interviene? Dobbiamo fondare un partito europeo del calcio?”. 

De Laurentiis attacca la Uefa e Ceferin

De Laurentiis ha duramente manifestato il proprio pensiero riguardo la Uefa e il suo presidente Ceferin.

“Ceferin si commenta da solo. Adesso Napoli ospiterà la sfida tra Italia e Inghilterra, voglio che tutti venissero allo stadio, i prezzi sono accessibili. In Nazionale ci sono anche tanti napoletani che giocheranno. Bisogna subito voltare pagine. Fa strano però che una partita di cartello non sia stata messa di domenica, quelli della Uefa sono davvero dei geni del marketing. Comunque Ceferin non ha bisogno di essere invitato, è lui l’organizzazione può andare dove vuole”. 

Intanto si alimentano le polemiche intorno a ciò che è successo ieri con gli scontri in città a Napoli che hanno portato a diverse ripercussioni con auto della polizia incendiate. Si attende, adesso, un piano ristoro per tutti i commercianti che sono stati duramente penalizzati visto che i loro negozi sono stati danneggiati dai tifosi violenti.