Il futuro dell’Inter si deciderà in questo mese: senza qualificazione alla Champions, i nerazzurri saranno nei guai
La semifinale di Champions League ha riportato entusiasmo in casa Inter. Un doppio confronto decisivo contro il Benfica per vivere un derby milanese contro i cugini del Milan. Dalla felicità allo sconforto, è proprio questione di un attimo. L’obiettivo dei nerazzurri resta la qualificazione alla prossima Champions: in caso contrario, potrebbero arrivare notizie negative con le decisioni già prese dal presidente Zhang.
La qualificazione alla prossima Champions darebbe la possibilità alla dirigenza dell’Inter di costruire una squadra da Scudetto: senza i 60 milioni di introiti, sarebbe molto complicato pensare a colpi entusiasmanti. Anzi, il presidente Zhang avrebbe già messo in conto per mettere a segno cessioni eccellenti: nessun top player dell’Inter sarebbe così immune dall’addio. Proprio dal calciomercato il numero uno della società milanese potrebbe ricavare i soldi da poter reivestire in futuro. Situazione già decisa per quanto riguarda il futuro dell’attaccante belga, Romelu Lukaku, che non sarà riscattato dall’Inter. Arrivato nuovamente a Milano con tanto entusiasmo, l’ex Chelsea ha deluso le aspettative. Ma non è finita qui con il club nerazzurro che sarà costretto a cedere un big in ottica futura come svelato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.
Da Lautaro a Barella, la società nerazzurra non potrà fare più a meno di respingere gli assalti dall’estero per i suoi migliori calciatori. Già in passato sono stati vicinissimi all’addio con la Premier League che guarda sempre con attenzione alla Premier League. Una situazione ingarbugliata senza Champions: l’Inter avrebbe l’urgenza di ridurre il monte ingaggi che oggi pesa per 132 milioni lordi. In questo caso dovrà rinunciare anche agli accordi già impostati per i rinnovi eccellenti per Dzeko e de Vrij.
Futuro nebuloso per i due protagonisti in nerazzurro: Lautaro e Barella vorrebbero continuare la loro storia d’amore con l’Inter, ma la gloriosa società italiana sarà costretta ad una cessione eccellente in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League.
Futuro incerto anche per l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi: tutto dipenderà da quello che succederà in questo mese ricco di impegni tra campionato e Coppe. In caso di raggiungimento del quarto posto e della finale di Champions League, i discorsi con la dirigenza nerazzurra saranno rivisti. Nel frattempo la società nerazzurra ha già avviato contatti con i suoi possibili successori, ma lo stesso Inzaghi potrebbe cambiare il suo destino.
Ora c’è bisogno di collezionare risultati convincenti anche in Serie A dopo le numerose sconfitte rimediate in campionato: l’obiettivo resta quello di rientrare tra le prime quattro della classe per poi sognare la finale di Champions League. Simone Inzaghi ha in mano il suo destino: tutto dipenderà dai risultati che riuscirà a collezionare in questo mese bollente di impegni. Una voglia immensa di essere ancora protagonista alla guida della compagine nerazzurra dopo le numerose critiche mosse nei suoi confronti in questa stagione.
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