Si teme anche per la sfida in Europa, l’infortunio al ginocchio è venuto fuori nel corso di Roma-Milan.
Disastro e tegola, considerando quelli che sono gli impegni anche da sostenere – oltre che per le pesantissime questioni di classifica – per il match d’Europa valevole per la semifinali della competizione, tra andata e ritorno.
Il club in apprensione per quella che è la situazione legata appunto alla sostituzione nel primo tempo di Roma-Milan, a causa dell’infortunio di un titolare che ha costretto il suo allenatore a stravolgere le scelte di formazione.
La tegola è enorme, considerando quella che era già la situazione legata all’infermeria del club, per le condizioni del giocatore dopo l’infortunio.
Un infortunio che, appunto, stravolge quelle che sono le scelte di formazione dello stesso allenatore, con gli occhi puntati sugli obiettivi di campionato e che vedono il club coinvolto nella corsa ai primi quattro posti, oltre che alla semifinale importantissima nella coppa d’Europa.
Perché è della sfida in Europa League, oltre che alle apprensioni legate a quelle che sono le restanti partite di campionato, che si parla. Mourinho teme di aver perso per infortunio anche Marash Kumbulla. Il difensore, per un infortunio al ginocchio, ha alzato bandiera bianca nel primo tempo di Roma-Milan.
Dalle prime sensazioni che arrivano dall’Olimpico, si teme per le condizioni di Kumbulla, dopo il suo infortunio.
Come si è visto, in campo, l’infortunio è al ginocchio. Un problema che potrebbe portare il difensore albanese a non giocarsi l’ultima parte di stagione, delicatissima, con la Roma. Stessa Roma che ha bisogno proprio di tutti nel rush finale di questo maggio, Europa League compresa. Il motivo è legato ai problemi che sono emersi di recente in casa giallorossa, con i problemi legati anche a Smalling e che obbligano Mourinho a cambiare scelte in difesa.
Come si è visto già in Roma-Milan, potrebbe ora essere rivoluzionata la difesa della Roma. Nuovamente con un giocatore che verrebbe adattato e parliamo di Bryan Cristante che Mourinho andrà a riproporre nella difesa a tre, con Mancini e Ibanez. Senza Smalling e ora anche Kumbulla, che si ferma per infortunio, in attesa ovviamente degli esami strumentali che potrebbero rappresentare una tegola enorme per la Roma, da qui in avanti.
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