La Juventus vive una situazione economica difficile da anni e ora potrebbe arrivare una nuova mazzata che costringerà il club a rivalutare i piani anche per il futuro.
Perché il calciomercato è ormai alle porte e potrebbero esserci delle novità in vista delle prossime settimane che cambierebbero tutto in casa Juve.
La società dovrà capire che strategie adottare e su quali obiettivi concentrarsi, ma prima dovrà sicuramente concentrarsi su quelli che saranno i grandi addii.
Il progetto bianconero al momento è fermo in attesa di risposte e di capire come ci si potrà muovere nei prossimi mesi per costruire una squadra importante per il futuro. Perché la società è stata penalizzata di 10 punti in Serie A per il caso plusvalenze ma dovrà anche pagare il prezzo per il caso della manovra stipendi. Per questo motivo la società valuterà nelle prossime settimane quali saranno le sanzioni di FIGC e Uefa nei confronti della Juventus, perché in base a questo poi ci saranno dei movimenti diversi.
Ma non tutto dipenderà dalla Juve, perché ci sono anche altre situazioni di calciomercato che possono complicare i piani del club. In casa Juventus al momento si valuta quello che sarà il futuro di Allegri che rischia l’esonero, ma ci sono anche tanti altri giocatori e profili da valutare se da confermare o mandare via. Altri, invece, che si ritrovano in prestito rischiano di tornare e di far perdere ulteriori milioni che sarebbero potuti essere incassati.
E’ proprio questa una di queste situazioni di fine stagione che la Juve attende anche con ansia, perché tantissime entrate importanti potrebbero non concretizzarsi nel corso delle prossime ore. Ci sono delle società che rischiano grosso e a quel punto anche la Juventus potrebbe finire nei guai per questioni economiche in vista del mercato.
La Juventus vede sfumare i 40 milioni di euro del riscatto di McKennie: se il Leeds dovesse retrocedere dalla Premier alla Championship allora lo statunitense tornerà a Torino e dovrà capire poi che futuro lo attenderà.
Sembra ormai quasi ufficiale che McKennie debba ritornare alla Juventus. Un addio dal Leeds che non lo riscatterà e al club bianconero costerà 40 milioni di euro un’operazione fallita di questo genere.
Difficile pensare che ci sia un altro club disposto a prendere McKennie a 40 milioni la prossima sessione di mercato. Perché il centrocampista della Juve in 19 partite col club inglese non ha mai segnato nemmeno un gol.
Il Leeds è ad un passo dalla retrocessione, dovrà vincere l’ultima partita di campionato contro il Tottenham e sperare in due risultati negativi: quello del Leicester e dell’Everton.
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