Dopo un lungo tira e molla sarà probabilmente uno dei primi a partire da Milano nella prossima finestra di mercato. Su di lui c’è una big.
A fronte di uno stipendio raddoppiato e di altre ambizioni sportive, Simone Inzaghi dovrà rinunciare a una delle sue pedine importanti di questa stagione. La trattativa è in fase avanzata.
Momento caldissimo per l’Inter di Simone Inzaghi che dopo essersi aggiudicato la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia nelle ultime due stagioni, si gioca a Istanbul il trofeo più importante. La finale di Champions League mancava da 13 anni, da quando José Mourinho regalò il fantastico “Triplete” con la notte indimenticabile di Madrid.
Questa volta invece del Bayern Monaco c’è il Manchester City di Guardiola, una corazzata che appare francamente invincibile. Per i nerazzurri servirà la gara perfetta e la miglior forma di tutti i suoi interpreti di punta, almeno per provare a rimanere in partita.
Anche non portando a casa il trofeo, gli uomini di Simone Inzaghi sarebbero comunque certi di rigiocare la Champions League il prossimo anno, grazie al terzo posto sugellato con la vittoria a Torino nell’ultima giornata di Serie A. Soldi importanti quelli della massima competizione europea che consentiranno a Marotta e Ausilio di completare nel migliore dei modi la rosa.
Oltre ai proventi della UEFA, però, l’Inter sarà chiamata a completare qualche cessione per alleggerire il bilancio e mettere a referto alcune plusvalenze. Come riportato anche dai colleghi di Interlive.it, uno dei nomi in partenza è Denzel Dumfries.
L’olandese è sul taccuino delle migliori squadre inglesi e su tutte alla fine dovrebbe spuntarla il Manchester United. Ten Haag, che lo conosce bene, deve rifondare completamente la propria corsia di destra, considerando che né Wan-Bissaka né Dalot hanno convinto in questa stagione. I ‘Red Devils’ sono pronti a mettere sul piatto una cifra a dir poco considerevole per soddisfare sia l’Inter che il giocatore.
La richiesta di Marotta è di circa 40 milioni, ma intorno ai 35 si può chiudere. Mentre all’esterno classe ’96 dovrebbe essere corrisposto un ingaggio da 5 milioni di euro netti a stagione, praticamente il doppio di quanto percepito a Milano. La fumata bianca è attesa nei prossimi giorni, visto che entro il 30 giugno urge chiudere alcune plusvalenze per motivi di Fair Play Finanziario.
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