In Serie A si sta vivendo un momento molto complesso con le società che si stanno dicendo addio con dirigenti e allenatori, fino in Tribunale.
Le big del campionato italiano sono al centro di continue rivoluzioni sia in campo che in dirigenza. Più e più volte si è assistito ad esoneri improvvisi e anche a licenziamenti per giusta causa ma poi non si sono mai trovate soluzioni per la “pace”. Tante situazioni sono ancora sotto osservazione e si finirà in Tribunale per decidere chi ha ragione.
Ci sono ancora tante situazioni complesse che vanno risolte in Serie A. Il club e il direttore sportivo alla fine finiscono in Tribunale per il caso di licenziamento immediato dopo comportamenti ritenuti scorretti.
In Serie A ci sono molte situazioni che vanno tenute sotto controllo per il futuro dei club. Se nella stagione appena terminata si è parlato insistentemente di penalizzazioni, ammende ed escusioni da campionati e coppe europee per fatti che riguardavano il collettivo, in alcune società ci sono situazioni interne che stanno continuando a causare enormi problemi.
Il futuro del direttore sportivo è ancora in bilico e la sua ormai ex società ha deciso di portarlo in Tribunale per risolvere definitivamente tutte le situazioni irrisolte.
La Roma e Gianluca Petrachi finiscono in Tribunale. L’ex direttore sportivo dei giallorossi era stato licenziato per giusta causa e ha impugnato il provvedimento del club giallorosso.
Gianluca Petrachi è in causa con la Roma per il licenziamento di due stagioni fa. Il direttore sportivo ha lasciato i giallorossi per “giusta causa” e ha voluto controbattere al provvedimento della società, facendo ricorso. Dopo aver vinto il primo appello, la giustizia sportiva ha dato torto al ds che ora è costretto a pagare 2,5 milioni di euro.
Intervisto a Sportitalia, Petrachi ha spiegato per filo e per segno cosa è successo e come si andrà avanti nelle prossime settimane.
“Non ho fatto io causa alla Roma ma mi sono solo difeso da un licenziamento per giusta causa. In primo grado ho stravinto, poi mi hanno chiamato in appello e dopo l’udienza oggi mi hanno detto che è stato ribaltato tutto. Ora con i miei legali devo capire le motivazioni del ribaltamento, per noi è strano che venga stravolto il tutto”.
La causa tra Petrachi e la Roma va avanti anche nelle prossime settimane e potrebbe portare a novità importantissime, come spiegato dallo stesso ds a Sportitalia.
“Avevo un contratto triennale con la Roma: il primo anno è andato bene, poi mi hanno licenziato per giusta causa. Per la Cassazione non ci sono dubbi: il primo tempo è andato a me, il secondo a loro e ci giocheremo i supplementari. Dobbiamo trovare gli elementi che hanno ribaltato la sentenza ma sono oggettivamente ottimista”.
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