La nuova Juve riparte da Allegri: i pilastri del tecnico bianconero

Luglio sta iniziando e alla Continassa il padrone del vapore ha un solo volto. Il tecnico toscano centro di gravità.

La Vecchia Signora cerca sempre di rinnovarsi ma al centro del progetto resta Massimiliano Allegri. L’allenatore livornese, contratto fino al 2025 da 7 milioni netti a stagione, sarà il perno della prima Juventus post plusvalenze. Una rincorsa allo scudetto che necessariamente, come raramente accaduto, la vedrà partire da lontano. Una Conference League che in Europa certo rappresenta una diminutio ma che potrebbe anche svanire (sorteggio il 7 agosto, ndr).

I rumors di un’intesa con la Uefa crescono e i bianconeri potrebbero accettare di restare senza coppe per un solo anno, al fine di evitare altre indagini decisamente più pericolose. Il mosaico del presidente Gianluca Ferrero, coadiuvato dall’ad Maurizio Scanavino e dal Chiief Football Officer, Francesco Calvo, manca di una sola tessera.

Il ruolo del ds al momento è ricoperto da Giovanni Manna, promosso dall’Under 23. Il dirigente sta “scaldando” la poltrona a Cristiano Giuntoli, ds in arrivo.

Allegri riparte da Milik, Rabiot e Weah

Massimiliano Allegri, con la finestra di mercato che partirà il 1° luglio, ha già visto esaurite diverse richieste. Salutato Juan Cuadrado in scadenza di contratto, al posto del colombiano è arrivato Timothy Weah. L’esterno arrivato dal Lille si sa muovere su entrambe le fasce, prospetto che l’inquilino della Continassa potrà plasmare a suo piacimento. Il primo target centrato è stato Arkadiusz Milik.

Il polacco ha spinto con l’Olympique Marsiglia, ottima sponda per i bianconeri che lo hanno riscattato a soli 7 milioni. Il vero bingo è stata la conferma di Adrien Rabiot. Il mancino francese ha resistito alle lusinghe estere e il 27 giugno ha prolungato al 2024 il contratto di fatto già scaduto.

A rafforzare l’organico bianconero, a Torino è tornato anche Claudio Chiellini. Come scrive tuttojuve.com, il fratello dell’ex capitano dal 1° luglio sarà l’Head of Next Gen Area. Cresciuto alla Continassa già dal 2014 dove è rimasto fino al 2021, è stato poi direttore sportivo del Pisa, in Serie B. L’arrvo di Chiellini jr certamente aiuterà Allegri, al cui staff tecnico è stato aggregato anche Francesco Magnanelli.

L’ex capitano del Sassuolo ha interrotto la sua avventura da collaboratore di Alessio Dionisi. L’ex centrocampista prenderà il posto di Paolo Bianco, neo-allenatore del Modena. Come detto, il prossimo a sbarcare a Torino sarà Giuntoli. Passando alle date, il 10 luglio ritrovo alla Continassa per le visite di idoneità e qualche giorno di allenamento a ritmo lento.

Si andrà in ritiro, quindi dal 21 luglio al 3 agosto ci sarà la tournée negli Stati Uniti, che si svolgerà dal 21 luglio al 3 agosto. Sotto il sole i primi test di lusso. Si inizia contro il Barcellona, il 22 a San Francisco; cinque giorni dopo avversario il Milan a Los Angeles. Chiusura col botto il 2 agosto contro il Real Madrid a Orlando.