Il top club è pronto a cambiare proprietà con una trattativa che ha subito una accelerazione del tutto inattesa. In tal senso l’affare è da 5 miliardi di euro complessivi e rappresenta davvero una svolta, visto e considerato che nell’ultimo periodo di tempo sembrava essersi arenata come opzione per il cambio al vertice.
Il mondo del calcio sta diventando un business sempre crescente ed i colpi di scena in tal senso sono sempre dietro l’angolo. E’ un sistema estremamente ricco e non a caso sempre di più i principali imprenditori, in ogni angolo del mondo, stanno rivolgendo le proprie attenzioni verso questo movimento. Il valore dei club, in tal senso, è in costante ascesa ed ora un top club si prepara ad una rivoluzione in società. L’affare è da capogiro dal momento che l’offerta in questione è pari a 5 miliardi. E, tenendo in considerazione le modalità relative a questa acquisizione, si tratta di un autentico unicum. Il primo caso per portata dell’affare.
Quando nel mondo del calcio, così come nello sport in generale, cambia la proprietà di un club, inizia sempre una fase di forti stravolgimenti. Così, nel top club, arriva una svolta del tutto inattesa.
Il miliardario Ratcliffe, infatti, ha deciso di rompere gli indugi ed ha presentato una offerta da 5 miliardi per l’acquisizione del 25% delle azioni del Manchester United. La fetta di quote in questione sarebbe una parte del 69% delle azioni del club nelle mani del principale azionista, vale a dire Glazer. Con tale offerta c’è stata una ipervalutazione delle azioni, dal momento che a fronte di una quotazione di base di 19,88 dollari con tale proposta verrebbero pagate 35-40 dollari ciascuna. Andiamo a vedere qual è il piano del miliardario.
Il Manchester United, nonostante dal dopo Ferguson in poi abbia riscontrato delle difficoltà spaventose tra Premier League ed anche ambito europeo, continua ad essere uno dei club più ricchi al mondo. Fin qui, però, è sempre mancato la trasformazione degli investimenti fatti in sede di mercato in risultati. Frutto, questo, ovviamente, di scelte sul mercato ed in materia di allenatori a dir poco sbagliate. Per questo Ratcliffe si aspetta di ottenere il sostegno degli azionisti per diventare il nuovo presidente. L’insoddisfazione verso Glazer è dilagante. Tra i tifosi e nel CdA.
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