Dall’Argentina fanno sapere che ci sarebbe stata una violenta rapina ai danni di Lionel Messi.
Neanche il tempo di festeggiare l’importante vittoria della sua Argentina, contro il Brasile, che proprio nella sua Argentina si sarebbe consumata quella che è una vicenda al limite della tragedia, perché c’è stata una violenta rapina ai danni della sua famiglia.
C’è stato un attacco da parte di due rapinatori che hanno messo a serio rischio la vita dei cari di Lionel Messi che, in queste ultime ore, sarebbe molto scosso dalla stessa vicenda, tanto che adesso sarà con la sua famiglia e sotto sorveglianza per sentirsi più tranquillo.
È successo in Argentina, la violenta rapina vede protagonista Lionel Messi e la sua famiglia.
Nemmeno il tempo di festeggiare, perché dopo aver ottenuto la vittoria con la sua Nazionale ai danni del Brasile, a Rosario la sua famiglia è stata in pericolo, per quanto accaduto nel corso di questa giornata.
Due rapinatori hanno praticamente attaccato l’auto nella quale la famiglia della moglie Antonela Roccuzzo, proprietaria di un supermercato a Rosario, trasportava l’incasso totale. Un attacco violentissimo, in una rapina che non è stata sventata ed è stata realizzata dai due malviventi che, con estrema violenza, sono riusciti a portarsi via l’intero bottino.
Uno spavento enorme per la famiglia di Lionel Messi, precisamente della moglie Antonela Roccuzzo, per quanto accaduto a Rosario. Secondo quanto riferiscono i media in Argentina del portale Infobae, si tratterebbe di una rapina violentissima, che ha portato la bellezza di 20mila euro nelle tasche dei rapinatori. Praticamente, portato via l’incasso dall’auto – altrettanto danneggiata per l’attacco dei rapinatori stessi – di circa 8 milioni di pesos, i malviventi si sono dati alla fuga. La macchina era guidata dalla cugina di Antonela e con lei erano presenti anche due dipendenti dell’importante azienda che gestiscono in Argentina, a Rosario, i familiari di Lionel Messi.
Marinela, che era a bordo della macchina con la cugina di Antonela Roccuzzo, ha raccontato gli attimi di terrore della rapina in Argentina: “Stavamo andando alla banca per depositare i soldi dell’incasso del supermercato. Hanno spaccato i finestrini nonostante la macchina fosse chiusa a chiave, quando siamo scesi poi dall’auto abbiamo visto il colpo del proiettile”. E per la famiglia di Messi si tratterebbe della seconda rapina nel giro di soli due mesi. Un bersaglio che sta diventando “facile”, con Messi in forte apprensione per la salute della sua famiglia.
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