Il mercato della serie A degli allenatori è in continuo fermento. Troppo alta la posta in palio, in tutte le zone della classifica.
Osservando la graduatoria del massimo campionato italiano, sono tante le squadre che non stanno vivendo un momento importante e che pensano ad un cambio in panchina. L’unica compagine che vive sogni tranquili in tal senso è il Napoli. La creatura di Luciano Spalletti viaggia spedita verso un sogno innominabile, guai a toccare il tecnico di Certaldo.
Nelle zone alte, ad esempio, entrambe le squadre delle Capitale vivono un momento decisamente difficile. La Roma è appena uscita dal caos legato alla cessione di Nicolò Zaniolo, terminato con la cessione del giocatore al Galatasaray. Mourinho non perde occasioni per evidenziare la “pochezza” del suo organico rispetto alle concorrenti Champions. La Lazio dal canto suo, dopo il 4-0 rifilato al Milan, non ha più trovato la retta via. Vittorie zero, gioco che latita e la pesante batosta di sabato contro l’Atalanta, il 2-0 subìto tra le mura amiche ha catapultato i biancocelesti al sesto posto.
Detto che cambiare panchina per le squadre che lottano per la Champions è sempre più complicato, Jose Mourinho guadagna 7 milioni netti, Maurizio Sarri fino al 2025 è a quota 3,5, per le compagini che si affrontano per non retrocedere il discorso è decisamente diverso.
Per non scendere in serie B, al momento, abbiamo cinque squadre in piena bagarre. Cremonese fanalino a 8 punti – Ballardini ha sostituito Alvini – Sampdoria a 10 (è arrivato Dejan Stankovic), Verona a 14 (Zaffaroni e Bocchetti al posto di Gabriele Cioffi), Spezia a 19 e Salernitana a 21. Proprio le squadre messe meglio potrebbero decidere di cambiare l’inquilino della panchina.
L’allenatore a maggior rischio resta Davide Nicola. Dopo il miracolo salvezza dello scorso anno, l’ex Crotone sta vivendo una stagione perennemente in bilico. Addirittura sembrava che il presidente Iervolino avesse già trovato il sostituto, Roberto D’Aversa, per poi tornare sui propri passi. L’erede di Lotito e Mezzaroma è tornato a parlare oggi.
Il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, ha parlato a margine del premio ‘Andrea Fortunato‘. “E’ un campionato difficile. Abbiamo iniziato bene, poi purtroppo qualcosa non è girato. Tanti infortuni, tante assenze. Oggi ci troviamo con appena qualche punto in più rispetto alla terzultima e c’è da fare attenzione: alle 18 siamo chiamati ad affrontare un vero e proprio scontro diretto proprio contro il Verona”, ha affermato il numero 1 granata. “La squadra sta bene, ha reagito bene, si è stretta al mister. Il ripensamento su Nicola? Mi auguro sia stata una scelta azzeccata. Il campo parlerà a riguardo, ma io penso proprio di sì”, ha affermato Iervolino ai microfoni di SportItalia.
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