Brasile: scelto il nuovo ct, c’è l’annuncio

Il Brasile avrebbe scelto l’erede di Tite, il tecnico che ha allenato la Selecao fino ai mondiali in Qatar. La conferma arriva da un giocatore.

Adenor Leonardo Bacchi, detto Tite, 62 anni il prossimo 25 maggio, è stato seduto sulla panchina del Brasile dal 16 giugno 2016 al 9 dicembre scorso, quando ha annunciato di volersi dimettere.

Ancelotti e Mourinho.
Ancelotti e Mourinho.

«Sconfitta dolorosa, ma sono in pace con me stesso. È finito un ciclo, L’avevo detto più di un anno e mezzo fa». Con queste parole, dopo il ko con la Croazia ai quarti di finale del Mondiale in Qatar (5-3 ai rigori, 1-1 dopo i tempi regolamentari), lo scorso 9 dicembre Tite aveva annunciato le sue dimissioni da selezionatore del Brasile.

Panchina Brasile: l’era Tite piena di delusioni

L’avventura di Tite sul Brasile è mestamente terminata in Qatar, abisso negativo di una manifestazione poco brillante da parte della Selecao. Tite nel giugno 2016 prende il posto di Dunga, mediano visto in Italia con le maglie di Pisa e Fiorentina e Pescara. Il mastino il 17 luglio 1994, a Pasadena, diventa campione del Mondo col Brasile, con la fascia di capitano, battendo ai rigori l’Italia di Arrigo Sacchi. Particolare curioso, Dunga 12 mesi prima era retrocesso in serie B proprio con i biancoazzurri abruzzesi.

Ancelotti potrebbe allenare il Brasile.
Carlo Ancelotti.

Tornando a Tite, nel 2018 ai Mondiali in Russia il suo Brasile esce, sempre ai quarti di finale, stavolta contro il Belgio. L’anno successivo gioca la Coppa America in patria, il Brasile batte in finale il Perù 3-1, alzando il trofeo per la nona volta. vincendo il torneo per la nona volta. Nella Coppa America del 2021, il Brasile in finale, al Maracana, cede all’Argentina di Lionel Messi. A decidere il match per la squadra allenata da Lionel Scaloni, il timbro di Angel Di Maria al 22′. La federazione brasiliana avrebbe deciso il nome del nuovo tecnico del Brasile.

Selecao: le tante voci sul nuovo tecnico

Appena terminata l’avventura di Tite sulla panchina del Brasile, il toto allenatore ha prodotto tanti nomi in corsa per diventare l’erede di Tite. Già nel dicembre 2022 si ipotizzavano quattro profili importanti, rispondenti a Zidane, Tuchel, Pochettino e Luis Enrique, come scriveva O’Globo. Successivamente, a prendere quota sembrava essere José Mourinho. A inizio gennaio il tecnico della Roma, dopo aver declinato l’invito della nazionale portoghese, replicò il no anche a quella del Brasile, sentendosi ancora un tecnico da club.

Ederson: “Faremo di tutto perché Ancelotti alleni il Brasile”

Carlo Ancelotti al momento è il tecnico del Real Madrid, il club dalle 14 Champions in bacheca. Il tecnico di Reggiolo, legato ai Blancos fino al 2024, da tempo rappresenta l’obiettivo principale della federazione per la panchina del Brasile. A dare conferma di questo pressing anche le parole di Ederson, il portiere del Manchester City, vice di Allison nel Brasile ai mondiali in Qatar. “Ho parlato con Casemiro, Vinicius e Militao. C’è una grande possibilità che Ancelotti arrivi, quindi cercheremo di fare in modo che succeda il prima possibile. Mi è stato detto che è eccezionale, piace a tutti, è un vincente. Vedremo nel prossimo futuro se sarà così”, ha affermato Ederson in conferenza stampa. Il Real Madrid in campionato è secondo a 12 punti dal Barcellona, sconfitto propri dai bluagrana 2-1 al Camp Nou domenica scorsa. Ancelotti avrebbe perso la totale fiducia di Florentino Perez, orientato a cambiare allenatore, avendo Zinedine Zidane come primo nome sulla lista.

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