Novità importanti per una nazionale: si cambia in panchina e il sostituto potrebbe essere italiano. I dettagli.
Il 2023 è iniziato anche per le nazionali e i risultati iniziano ad essere decisivi anche per i tecnici. Se la sconfitta dell’Inghilterra non mette a rischio la panchina di Mancini, un’altra Federazione sta ragionando sulla possibilità di cambiare la guida tecnica per cercare di riuscire ad ottenere dei risultati diversi da quelli attuali.
I ragionamenti sono in corso e per questo motivo sono attese delle novità in poco tempo anche se tutto può ancora succedere. E non possiamo escludere che il nuovo ct possa essere italiano considerando anche l’ottimo rapporto con tra la Federazione e il nostro Paese.
Il nuovo anno è partito anche per le nazionali e sono in corso tutti i ragionamenti per cercare di raggiungere gli obiettivi sperati. Secondo quanto riferito da calciomercato.com, il futuro di un tecnico è a forte rischio e sarà deciso nelle prossime settimane. Sicuramente la speranza è assolutamente quella di continuare per non stravolgere troppo, ma la strada è in salita visto che i risultati non arrivano e quindi può succedere ancora di tutto.
La Slovacchia, nonostante la smentita da parte dei giornali locali, potrebbe decidere di esonerare Calzona e chiamare un nuovo ct magari anche italiano per dare continuità al progetto iniziato ormai da diversi anni. E per questo motivo tra i nomi sulla lista c’è anche quello di Di Francesco, sicuramente uno che conosce molto bene l’attuale commissario tecnico e quindi non ci resta che aspettare le prossime settimane per avere un quadro molto più chiaro.
I media slovacchi sembrano essere certi che dopo la Bosnia non ci saranno delle novità, ma tutto ancora può succedere e quindi non ci resta che aspettare i risultati del campo per avere un quadro molto più chiaro.
Il futuro di Calzona è assolutamente a rischio e la Slovacchia potrebbe decidere di puntare ancora una volta su un tecnico italiano per provare a dare continuità al progetto. Di Francesco l’attuale ct lo ha avuto come assistente e quindi si candida ad essere il nome in pole position in caso di esonero.
Naturalmente sono in corso tutti i ragionamenti per capire se continuare oppure no con Calzona. Dalla Slovacchia sono certi che non c’è nessuna intenzione di fare un passo indietro sul futuro del commissario tecnico. Ma naturalmente l’ultima parola spetterà al campo e quindi vedremo cosa succederà nelle prossime settimane anche per il futuro dell’ex collaboratore di Spalletti.
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