È successo in Italia, nel delicatissimo match valevole per gli importanti obiettivi di classifica.
Episodio che manda su tutte le furie i tifosi che hanno preso d’assalto poi le pagine social, commentando con “Guardate il caso, aiutati sempre loro” e “Allora ditelo che volete sempre favorirli”, scrive più di qualche utente, infuriato per quanto accaduto in campo con l’arbitro.
Il regolamento dà ragione al club “leso” nell’episodio stesso, a causa di un errore arbitrale. Ecco però, spiegato, cosa è successo in campo nei minuti finali e che ha portato appunto al rigore trasformato dal centravanti, rimontando così il risultato che cambia totalmente la classifica.
Caos nel campionato italiano, l’arbitro non ferma il gioco: l’episodio
È successo quest’oggi, nel corso della delicatissima sfida tra due club che si stanno giocando importanti obiettivi di classifica, con l’errore arbitrale che ha cambiato la direzione della sfida.
La sfida, valevole per la 34a giornata di campionato, ha visto protagonista uno scontro per gli obiettivi ai vertici della classifica e, l’arbitro, ha preso una decisione “inedita”, che ha compromesso l’andamento della gara.
È successo precisamente all’Arena Garibaldi, per la sfida tra Pisa e Bari, giocata questo pomeriggio. Nel corso del finale del match, il risultato era di 1-1. Precisamente all’86esimo, l’errore arbitrale, legato ad un momento in cui il gioco andava fermato e non è stato, appunto fatto, mandando su tutte le furie i tifosi del Pisa e il club toscano stesso.
Pisa-Bari, errore dell’arbitro: ecco cosa è successo
Il Bari si trovava in vantaggio numerico, per l’espulsione di un giocatore del Pisa, quando si trovava sul risultato dell’1-1 e andava alla ricerca di un gol per il vantaggio. Costruendo l’azione, nei minuti finali del match, il pallone è impattato sull’arbitro quando un passaggio di Morachioli gli è finito addosso.
Stesso arbitro, che non ha interrotto il gioco – come da regolamento -, e ha permesso al Bari di trovare il tiro proprio con Morachioli, al punto di ottenere un calcio di rigore per fallo di mano di Caracciolo. Dopo il controllo al VAR e senza considerare dunque l’interruzione del gioco per l’impatto del pallone sull’arbitro, è stato assegnato il calcio di rigore con trasformazione poi di Antenucci.
Pisa-Bari, cosa dice il regolamento?
Il regolamento, su un episodio del genere, parla chiaro. Il gioco andava fermato e, quello dell’arbitro, è un errore. Un errore che però non dipende dal VAR perché, nella revisione al monitor, non viene considerata la scelta dell’arbitro di fermare il gioco, come da regolamento, per aver accidentalmente toccato il pallone.
