La Roma di José Mourinho vola in finale di Europa League. Il pareggio per 0-0 contro il Bayer Leverkusen regala la seconda finale europea in due anni ai giallorossi che ora sono a pochi giorni dal riscrivere la propria storia. Dopo l’1-0 dell’andata firmato Bove, i giallorossi hanno mantenuto lo 0-0 alla BayArena e si sono qualificati per la finale.
Il prossimo 31 maggio a Budapest ci sarà la Roma di José Mourinho che proverà a vincere il secondo trofeo europeo per iscriversi anche alla prossima Champions League, senza passare dal campionato.
Al termine di Bayer Leverkusen Roma, José Mourinho ha analizzato il pareggio maturato alla BayArena e il conseguente passaggio in finale di Europa League dei giallorossi. Il 31 maggio la squadra di José Mourinho affronterà il Siviglia e proverà a vincere il secondo trofeo europeo in due anni.
“La mia preoccupazione non è la finale e l’essere entrato nella storia della Roma. Ma voglio solo regalare la gioia ai tifosi della Roma e alla squadra. E spero che lunedì i tifodi possano dare il giusto tributo alla squadra che deve partire da Trigoria”.
Anche Inter e Fiorentina in finale? “Tre finali europee con tre italiane significa tanto per il calcio italiano. La mia preoccupazione è andare in finale. Siviglia sarà sicuramente difficile, ma ci pensiamo dopo, ora abbiamo Salernitana e Fiorentina“.
José Mourinho, poi, ha voluto dedicare un messaggio speciale all’Emilia Romagna e si emoziona in diretta.
“Un messaggio che voglio mandare all’Emilia Romagna, forza, non mollate. Nelle difficoltà riesci a trovare il meglio di te stesso, è un momento di grande festa a Roma ma non possiamo dimenticare la tristezza della gente. Noi come gruppo non possiamo evitare questo”.
Roma in finale? “I piccoli dettagli fanno la differenza. Possiamo dire anche di Bove, che ha giocato da quinto di destra e non è la sua posizione. I ragazzi danno tutto, questa partita è il risultato del nostro lavoro, delle esperienze, della saggezza tattica, di sapere stare nelle partite. È una squadra incredibile, se posso chiedere qualcosa di più ai romanisti. Questi ragazzi meritano qualcosa di speciale lunedì, partendo da Trigoria per arrivare alla gara“.
Anche Lorenzo Pellegrini ha analizzato il pareggio della Roma che ha portato i giallorossi in finale di Europa League.
“Credo che Mourinho sia stato fondamentale, il percorso in Europa è partito da lontano. Abbiamo giocato tante partite dove veramente eravamo dentro o fuori, mi viene in mente il Ludogorets. Ci sono moltissime cose in cui la Roma deve e può migliorare ma quella di sacrificarsi e di essere gruppo vero non ce lo toglie nessuno”.
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