Fiorentina e Inter si giocano un pezzo di storia in finale di Coppa Italia. Domani sera allo Stadio Olimpico le squadre di Italiano e Inzaghi, anche finaliste di Conference League e di Champions League, potranno vincere un trofeo importantissimo che può coronare l’ottimo percorso fatto in coppa dall’inizio della stagione.
La finale di Coppa Italia potrebbe permettere alla Fiorentina di provare a vincere ben due trofei (con la finale europea da giocare) e all’Inter addirittura di fare un “Triplete”, dopo la vittoria della Supercoppa Italiana e la possibilità di giocarsi il tetto d’Europa con il Manchester City.
Fiorentina Inter deciderà la vincente della Coppa Italia. L’ottima stagione delle due squadre lontano dalla Serie A terminerà con due grandi possibilità di vittoria. In Serie A hanno fatto entrambe fatica, per le rispettive rose, e lo dimostrano i numeri. I nerazzurri hanno perso ben 12 partite (un terzo del campionato giocato fino ad oggi) e sono stati esclusi praticamente subito dalla corsa alo Scudetto.
La Fiorentina, invece, che aveva mire europee, è ferma all’undicesimo posto e può qualificarsi alle coppe solo vincendo la Coppa Italia o la Conference League.
La vittoria della Coppa Italia può determinare anche il futuro di Inzaghi e Italiano. Vincendo il trofeo si garantiranno una copp molto importante che spesso è stata bistrattata da tanti club.
L’Inter di Simone Inzaghi vuole continuare ad arricchirre la propria bacheca. La squadra nerazzurra è pronta a scendere in campo dopo la pesantissima sconfitta contro il Napoli che ha messo in mostra ancora una volta le difficoltà delle “seconde linee” a disposizione del tecnico.
Vincere la Coppa Italia sarebbe importantissimo per prepararsi ancora meglio alla finale di Champions League del prossimo 10 giugno. Con il secondo trofeo stagionale si spianerebbe la strada per provare a vincere il “Triplete” dopo la vittoria della Supercoppa Italiana.
Secondo quanto riferisce Sky Sport, Simone Inzaghi ha deciso già la formazione. In campo ci sarà Samir Handanovic con la fascia da capitano e non André Onana che, verosimilmente, si giocherà la finale di Champions League.
Dualismo Handanovic Onana? “Da quando sono arrivato mi sono sempre comportato da professionista. Non conta solo il campo, conta anche tutto il resto: ho avuto dei modelli dai quali apprendere. La fascia, da quando l’ho ereditata, mi ha responsabilizzato“.
Futuro Handanovic? “Del mio futuro non so ancora niente. Domani sarà una finale importante per noi, siamo all’Inter per alzare i trofei. Negli ultimi anni il club è stato riportato dove merita di stare“.
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