Al Milan in queste ultime due giornate di campionato bastano “solo” tre punti per raggiungere l’obiettivo stagionale, ovvero la qualificazione alla prossima Champions League. Questa andrebbe a giovare non solo alle casse club, ma sarebbe anche sintomo di continuità di un progetto tecnico iniziato tre anni fa con Stefano Pioli.
La stagione del Milan, nonostante possa essere ancora da 8 a detta di Paolo Maldini, resta comunque fallimentare, perché eventualmente la Champions verrebbe raggiunta solo grazie alla penalizzazione inflitta alla Juventus. Questo è un aspetto da non sottovalutare e che ha fatto e farà riflettere la dirigenza rossonera sul futuro di Stefano Pioli.
In questo finale di stagione si deciderà il futuro di Stefano Pioli sulla panchina del Milan. O meglio, la dirigenza avrebbe già deciso come muoversi con il tecnico che solo un anno fa ha riportato il tricolore a Milanello.
Sul tavolo si sono analizzati diversi importanti fattori, ritenuti essere fondamentali ai fini della scelta finale. Il Milan, così come tutti i tifosi rossoneri, non si aspettava una stagione del genere, dove la squadra campione d’Italia fosse costretta a raggiungere -o quasi- la Champions League sfruttando penalizzazioni altrui. Paolo Maldini ad inizio stagione aveva fatto sognare la piazza parlando di “seconda stella”, ma lo scudetto ad oggi dista addirittura 22 punti. Il progetto rossonero ad inizio stagione sembrava stesse prendendo la piega sperata, anche perché i risultati c’erano stati ed avevano anche fomentato la piazza, ma il terrificante mese di gennaio ha messo in luce tutte le lacune della rosa e, soprattutto, di Stefano Pioli.
Ovviamente il primo ad essere messo in bilico è proprio l’allenatore del Milan, che senza Champions League rischia di buttare all’aria un progetto tecnico che dura da ben tre anni. C’è però da precisare una cosa, visto che con o senza la massima competizione europea, Paolo Maldini e dirigenza avrebbero già deciso cosa farne del tecnico. Solo col termine della Serie A ci sarà un responso che, in realtà, sembra essere già noto a tutti.
Il Milan inizia a progettare la prossima stagione, ed il dubbio dei tifosi rossoneri è legato a fatto se il club lo farà o no con Stefano Pioli in panchina. La stagione altalenante dei rossoneri ha fatto sorgere diversi dubbi alla dirigenza nel corso dei mesi, ma l’impressione è che nulla sia effettivamente cambiato nel rapporto fra le parti.
Salvo clamorosi colpi di scena, ovvero una mancata qualificazione alla prossima Champions League con due match point a disposizione, come riportato anche da TMW, Stefano Pioli sarà l’allenatore del Milan anche nella prossima stagione, in coerenza con il rinnovo fino al 30 giugno 2025 firmato lo scorso ottobre.
Dunque Stefano Pioli rimarrà sulla panchina del Milan anche nella prossima stagione, salvo clamorosi colpi di scena. La scelta di Maldini e dirigenza è stata mossa soprattutto da due fattori: l’aria tecnica e la proprietà credono fortemente nel progetto tecnico rossonero ed in Stefano Pioli, oltre al fatto che secondo loro sulla piazza non ci sia tecnico migliore dell’emiliano per sviluppare ancora i piani e le ambizioni del club.
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