Per la Vecchia Signora sembrano essere momenti di cambiamento. Sulla panchina potrebbe arrivare un grande ex.
La sconfitta con l’Empoli del 22 maggio ha chiuso quasi definitivamente le porte alla Champions per la Juventus. I bianconeri hanno 59 punti, -1 dalla Roma e -2 dall’Atalanta che però hanno già giocato nel penultimo turno di campionato. Se stasera a Torino i bianconeri battessero il Milan, salirebbero a quota 62, portandosi a -2 proprio dalla squadra di Stefano Pioli. Nell’ultimo turno Vecchia Signora ospite dell’Udinese, mentre il Milan aspetterà al Meazza l’Hellas Verona.
Proprio il ko al Carlo Castellani ha riaperto le discussioni sulla panchina della Juventus. Massimiliano Allegri in realtà è nel mirino della critica da inizio stagione. L’allenatore toscano è accusato sia di avere un gioco esteticamente poco apprezzabile, sia di aver cambiato troppe volte formazione, rinunciando così a dare una chiara identità alla squadra.
Con una società da ricostruire e un mercato da aggredire, la Vecchia Signora deve rifarsi totalmente l’abito. Il presidente Gianluca Ferrero e l’ad Maurizio Scanavino, tra una sentenza e l’altra della giustizia sportiva, avevano individuato l’uomo da cui ripartire.
La governance bianconera aveva scelto l’attuale ds del Napoli, Cristiano Giuntoli, peccato che il presidente azzurro, Aurelio De Laurentiis, forte del contratto fino al 2024, non voglia liberare il suo braccio destro.
Se così il mercato resta al palo, attualmente in società se ne occupa Francesco Calvo, Chief Football Officer, almeno per quanto riguarda la guida tecnica, una decisione sembra esser presa. Se la società rinunciasse a Massimiliano Allegri – contratto da 7 milioni netti l’anno fino al 2025 – al suo posto arriverebbe Igor Tudor, tecnico legato al Marsiglia fino al 2024.
Come riporta tntsposrts.cl, i bianconeri starebbero cercando di affondare il colpo con l’allenatore croato. Il portale riporta voci raccolte dal sito francese Foot 01. Secondo questa fonte, se Tudor accettasse la corte della Juventus, a Torino vorrebbe portarsi una vecchia conoscenza del calcio italiano: Alexis Sanchez.
La punta cilena, 34 anni computi a dicembre, con l’OM ha avuto una sorta di rinascita. L’ex Udinese infatti in 33 match di Ligue1 Ha segnato 14 volte, fornendo 3 assist. Buoni numeri anche in Champions con 2 gol in 5 recite.
El Nino Maravilla è sotto contratto fino al 2023, ma sia lui sia il club hanno un’opzione per rinnovare di altri 12 mesi. Sanchez in serie A ha registrato numeri importanti tra Udinese e Inter: 36 gol e 35 assist in 174 match.
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