È giunta una novità molto importante in vista della finalissima di Europa League, che vedrà scontrarsi faccia a faccia Siviglia e Roma
Ci siamo quasi. Manca sempre meno alla finalissima di Europa League, che andrà in scena in quel di Istanbul. Sul campo della Puskas Arena Siviglia e Roma, guidate rispettivamente da José Luis Mendilibar e José Mourinho. I giallorossi, dal canto loro, si trovano di fronte ad una partita da dentro o fuori, senz’altro la più importante della stagione.
L’esito del match in questione, infatti, avrà parecchie ripercussioni sul futuro del club capitolino. Senza Champions appare estremamente complicato accelerare il processo di crescita e raggiungere livelli più elevati. È un obiettivo imprescindibile, anche al fine di trattenere nella capitale figure di grande spessore come Georginio Wijnaldum, Paulo Dybala e, soprattutto, Mourinho.
Lo Special One è il centro assoluto del progetto romanista, tant’è che la società targata Friedkin gli ha conferito pieni poteri. Però il tecnico portoghese deve fare i conti con le limitazioni imposte dal Fair Play Finanziario e per uno come lui – abituato a gestire veri e propri campioni/fuoriclasse – non è affatto semplice.
Sappiamo quanto il trainer di Setubal sia esigente in ambito di calciomercato, ma la proprietà americana e il General Manager Tiago Pinto non possono permettersi di accontentarlo più di tanto. Almeno questo è ciò che traspare osservando la vicenda dall’esterno.
Ecco perché l’eventuale trionfo a Budapest assumerebbe un significato a tratti differente rispetto alla conquista della Conference. In questo caso ci si gioca davvero tutto, molto probabilmente. La finalissima potrebbe sancire la fine del progetto avviato il 4 maggio del 2021, una data che resterà impressa nelle menti dei tifosi giallorossi.
Siviglia-Roma, decisione presa sull’Olimpico: tifosi scatenati
Gran parte del popolo romanista non vorrebbe dire addio a Mourinho, convinto che sia l’uomo giusto per riuscire magari a vincere pure lo Scudetto un giorno. Ad ogni modo, adesso è fondamentale concentrarsi sulla sfida contro il Siviglia, con la consapevolezza che non era assolutamente scontato arrivare fino in fondo.
Intanto, nelle scorse ore, la Questura ha dato il proprio parere favorevole ad aprire lo Stadio Olimpico e trasmettere il match attraverso i maxischermi, come già accaduto l’anno scorso in occasione della finale di Tirana. Dunque, le porte dell’impianto del Foro Italico verranno spalancate pure stavolta e il prezzo dei biglietti è stato fissato alla cifra di 20 euro (14 euro per gli abbonati).
Roma e Sport e Salute hanno raggiunto l’accordo su tutti i dettagli. Da qui la decisione, poi, di far partire la vendita libera, con i tifosi della Roma che sono piombati in massa sul sito ufficiale del club giallorosso per assicurarsi almeno un biglietto. Insomma, tutti insieme all’Olimpico, sperando in un lieto fine.
