Serie B, ricorso del Brescia: il CONI fa muro

Il Brescia non sta vivendo affatto un periodo facile. Tante vicende stanno attanagliando il club.

Prima di procedere con questo nuovo aggiornamento, è doveroso introdurre da capo tutti gli eventi legati al Brescia. La società a fine playout è stata condannata alla retrocessione in Serie C. Il motivo? La sconfitta contro il Cosenza, vincitrice al termine delle due gare di epilogo stagione. Nella circostanza dell’ultima partita, si è creato un lungo e brutto parapiglia, proseguito con degli scontri sul terreno di gioco.

Il Coni si ribella al Brescia
Il CONI dice no (Calcionow.it). Fonte: La Presse

Scontri che inevitabilmente sono sfociati anche in episodi altrettanto gravi, dove la violenza e il vandalismo hanno regnato sovrani sul resto. Nel corso di una cornice già di per sé disastrosa, i tifosi delle Rondinelle sono riusciti nella non facile impresa di dare il peggio di sé. Innumerevoli sono stati i tentativi di carica nei confronti della polizia e dei tifosi della squadra ospite. Per fortuna entrambe le iniziative si sono vanificate sul nascere, diversamente la conta dei danni sarebbe stata decisamente più abbondante.

Anche alcuni giocatori ad un certo punto sono arrivati a temere per la loro incolumità. Una situazione alla quale resistere è stato impossibile, a tal punto che le autorità sono intervenute sia a livello sportivo che a livello amministrativo. Condannando così i tifosi che sono stati identificati. Negli ultimi dieci anni il Brescia era riuscito a rimanere ai vertici del calcio italiano, oscillando tra cadetteria e massima serie, con risultati più o meno convincenti. Ma questa volta si è tristemente toccato il fondo.

E’ arrivato il ricorso del presidente Massimo Cellino, quest’ultimo aspramente contestato per mesi e mesi dai tifosi bresciani. E come se non bastasse, il verdetto pronunciato dal CONI è stata solamente una delle tante batoste ricevute.

Ricorso del Brescia respinto

È notizia recente il fatto che il CONI abbia dichiarato inammissibile il ricorso del Brescia. Il ricorso in questione, risalente allo scorso 22 giugno, è stato presentato nei confronti dei seguenti organi:

  • La FIGC
  • La LNPB
  • La Reggina
Cellino riceve il no del CONI
Cellino è su tutte le furie: ricorso respinto (Calcionow.it). Fonte: La Presse

Per via dell’ammissione della Reggina, infatti, il Brescia non ha potuto formalmente presentare la sua richiesta di permanenza in campionato. E, di fatti, proprio per queste condizioni, il Collegio di Garanzia ha disposto il verdetto di inammissibilità per giudicare questo ricorso. Una cornice sportiva che probabilmente non finirà qui, ma che ha ridotto le speranze dei tifosi allo zero assoluto.

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