Allegri scagionato: “I giocatori della Juve non sono forti”

Il parere autorevole circa la Juventus e le idee di gioco di Massimiliano Allegri sembra chiudere un’annosa polemica sul tecnico toscano.

Sette risultati utili consecutivi in Serie A per la Juventus. La sola battuta d’arresto è stato nelle ultime settimane il pareggio a reti bianche contro l’Atalanta, poi i bianconeri hanno fermato sia il Milan che portato a casa i tre punti nel derby contro il Torino.

Risposte importanti da parte di una squadra, reduce da una stagione complicata fra rinnovamento e penalizzazione, a causa delle vicende legali che vedono coinvolti i vertici della Juventus. Massimiliano Allegri sembra star dando lentamente efficacia alla sua formazione. Il gioco poco entusiasmante continua a essere oggetto di feroci critiche, ma i risultati stanno giungendo sebbene non senza sacrifici.

I bianconeri seguono a ruota libera l’imprendibile Inter in vetta alla classifica, e al momento soltanto il Milan può seriamente disturbarli in termini di punti in classifica. Il Napoli di Rudi Garcia, pur campione d’Italia, non riesce a reggere il passo delle tre squadre che sono davanti e ciò chiaramente è un altro punto di vista che favorisce la formazione bianconera. Ne ha parlato anche Mario Balotelli.

Mario Balotelli difende Max Allegri: “Juve, i giocatori non sono così forti”

L’attaccante è intervenuto ai microfoni di ‘TvPlay’ su ‘Twitch’, durante l’appuntamento con Damiano Er Faina ed Emiliano Viviano, ovvero “Vox to Box”. L’attuale giocatore dell’Adana Demirspor ha spezzato una lancia in favore del tecnico della Juventus: “Io firmerei per giocare male tutte le partite ma vincerle 1-0“.

Tuttavia, anche SuperMario ammette che la pratica del catenaccio può essere sconveniente e poco rallegrante per un attaccante, tuttavia “se Allegri ha preparato la partita così ed ha vinto, ha sicuramente ragione lui”.

D’altronde il bomber italiano conosce il tecnico toscano anche per i trascorsi in comune al Milan e ricorda un allenatore tutt’altro che difensivista. La strategia soleva adattarsi al tipo di giocatori a disposizione, che in quel caso erano El Shaarawy, Robinho oltre lo stesso Balotelli.

Proprio per questo motivo l’attaccante spiega perché non bisogna prendersela troppo con l’allenatore: “Se alla Juve ha deciso di giocare così, è perché i giocatori della Juve non sono forti quanto si pensi”. È questa la difesa che porta avanti rispetto alla figura di mister Allegri. Di quest’ultimo Mario Balotelli ha in conclusione esaltato anche la simpatia, che dal suo punto di vista è un qualità importantissima: “Per me è più importante questo – l’avere un buon rapporto con i giocatori – che la tattica”.