Grazie alla rivalità, cittadina e di classifica, tra i due club stranieri, il Milan potrebbe avere la strada spianata per il difensore
L’ultimo infortunio, addirittura il 25esimo di una stagione a dir poco surreale per il club di Via Aldo Rossi, ha messo in ginocchio il Milan sul fronte delle alternative nei centrali difensivi. Con Pierre Kalulu e Marco Pellegrino già out fino al 2024, lo stop di Malick Thiaw, anch’egli indisponibile per lo meno fino alle prime settimane del nuovo anno, è stata una tegola terribile per Stefano Pioli.
La dirigenza rossonera stava già cercando con decisione un difensore centrale da inserire in rosa il prima possibile, scartando però tutte le ‘facili’ tentazioni di fare affidamento su qualche svincolato di lusso ancora libero (leggi Jerome Boateng).
L’esigenza di arrivare ad un giocatore da acquistare il prima possibile, non appena riaprirà la finestra invernale di scambi, si è fatta addirittura prioritaria con la ‘severa lesione miotendinea del bicipite femorale’ sofferta dall’ex Schalke 04.
Con le piste Lloyd Kelly, Maxime Esteve e Radu Dragusin che si sarebbero, almeno pare, raffreddate, è ancora una volta il supermercato Chelsea – come ormai quasi tre anni fa, e sempre a gennaio, per Tomori – a venire in soccorso al Milan.
Milan, ritorno di fiamma per l’esubero inglese
C’è stato un tempo, non più tardi di un anno e mezzo fa, in cui Trevoh Chalobah, il difensore inglese classe ’99, era conteso da Milan ed Inter. I sondaggi dei due club meneghini sul possente giocatore nativo della Sierra Leone non portarono all’apertura di una vera e propria trattativa. Il calciatore restò a Londra dove, nella travagliata stagione scorsa, si è ritagliato il suo spazio con 32 presenze in tutte le competizioni.
Sul giocatore è vivo da qualche settimana l’interesse del Tottenham, che nel ruolo ha i suoi bei problemi con l’esuberanza di Cristian Romero, il quale dall’anno scorso ha collezionato tanti gialli e qualche cartellino rosso di troppo.
Pur nell’esigenza di liberarsi di quello che a tutti gli effetti è un esubero tecnico nella rosa dei Blues, i londinesi non vogliono per alcun motivo cedere Chalobah ai rivali cittadini. Che sono loro concorrenti anche per un posto in Europa, tra l’altro.
A questo punto, col veto di Boehly e Pochettino per una cessione al club del nord di Londra, il Milan si ritrova la strada spianata per tornare su quello che era stato indicato già da Paolo Maldini come un elemento più che valido da inserire in rosa.
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