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La mazzata che non ti aspetti: Sinner, è crollo in classifica ATP

Nonostante la poderosa ascesa di questi ultimi mesi non è arrivata una buona notizie per Jannik Sinner: riguarda il ranking ATP

Dopo aver trionfato agli Australian Open, conquistando il primo successo della sua carriera in un torneo del Grande Slam, tutti gli appassionati di tennis sono convinti che Sinner potrà regalare ancora grandissime emozioni nella stagione appena iniziata.

Sinner, importante novità nel ranking Atp a ridosso di Rotterdam (Ansa) – Calcionow.it

Nell’ultimo anno, la crescita del 22enne di San Candido è stata impressionante e lo dimostrano i risultati ottenuti negli ultimi mesi: oltre alla straordinaria vittoria agli AO c’è anche il successo in Coppa Davis con la Nazionale azzurra, senza dimenticare il suo primo titolo ATP Masters 1000 a Toronto.

Sinner ha ormai raggiunto da tempo il quarto posto nella classifica ATP e la vittoria a Melbourne in finale contro Medvedev gli ha consentito di avvicinarsi sempre di più alla terza posizione occupata proprio dal tennista russo. La distanza si è ridotta moltissimo e c’è già chi pregusta il sorpasso.

Sinner, cosa cambia nel ranking ATP

Tuttavia, è arrivata un’importante novità per l’azzurro nella classifica mondiale. Lunedì prossimo, infatti, Jannik scarterà i 250 punti della vittoria a Montpellier 2023 e i 300 punti della finale di Rotterdam giocata lo scorso anno, quando dovette arrendersi a Medvedev. Sinner, dunque, comincerà l’Atp di Rotterdam con  7770 punti in graduatoria, un calo che potrebbe rivelarsi, tuttavia, solo momentaneo. Anzi.

Sinner punta al terzo posto nel ranking: ecco come può riuscirci (Ansa) – Calcionow.it

Un eventuale successo a Rotterdam, infatti, gli consentirebbe di scavalcare Daniil Medvedev e guadagnare la terza posizione nel ranking ATP. Il tennista russo ha già comunicato il suo forfait dal torneo olandese  e perderà i 500 punti della vittoria dello scorso anno, scendendo dagli 8765 punti a quota 8265. Qualora Sinner dovesse imporsi, con i 500 punti ottenuti, si porterebbe a 8270, superando il rivale di appena 5 lunghezze. 

Jannik ha quindi la grandissima occasione di infliggere un altro dispiacere a Medvedev, sempre battuto nelle ultime tre finali. Oltre agli Australian Open, infatti, Sinner ha sconfitto l’avversario anche nei tornei di Pechino e Vienna, senza dimenticare l’altra vittoria nella semifinale delle ATP Finals di Torino.

Nel tabellone dell’Atp di Rotterdam, Sinner è la prima testa di serie. Sorteggiato nella parte alta, l’azzurro esordirà con Van de Zandschulp e potrebbe incrociare Bublik ai quarti e Hurkacz in semifinale. Rublev, Dimitrov e Rune, le principali teste di serie nella parte bassa del main draw. Si comincia lunedì 12. Finale domenica 18 alle 15.

Roberto Naccarella

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