La penalizzazione inflitta alla Juventus potrebbe non essere ancora finita: da Torino hanno provato a fare chiarezza a riguardo.
Se il calcio italiano è tornato a far parlar di sé in giro per il mondo, non è di certo per merito dei risultati sportivi ottenuti sul campo. Piuttosto, se si parla tanto delle vicende legate ai club di Serie A, è per via della Juventus e della penalizzazione di 15 punti inflitta in campionato al club bianconero.
Un vero e proprio smacco nei confronti della Vecchia Signora che, in seguito ad un periodo altalenante, era riuscita a risalire la classifica confermandosi coma una delle antagoniste del Napoli per la vittoria del tricolore. A gennaio, però, la musica è drasticamente cambiata. La penalizzazione in casa Juve ha avuto dei bruschi contraccolpi. Soprattutto di natura psicologica.
Juventus, spuntano nuovi scenari circa la penalizzazione
E questo sembra essere solo l’inizio. Nelle prossime settimane la Juve non risponderà solo delle questione plusvalenze, ma anche degli stipendi pagati in nero. Per questo la situazione potrebbe cambiare ancora. La penalizzazione inflitta alla Juventus potrebbe non essere finita qui.
Nuovi scenari potrebbero coinvolgere il club bianconero nelle prossime settimane. Si è parlato molto del perché si è deciso di punire il la Vecchia Signora in questo modo. A Torino, attraverso le pagine di Tuttosport, hanno provato a fare chiarezza sulla vicenda.
La situazione non è delle più facili da leggere ma un passo alla volta si sta provando a fare chiarezza sull’accaduto. Di questo e di altro ha parlato l’ex PM della procura di Torino, Antonio Rinaudo, ora giudice del Tribunale Federale che analizzerà i processi che vedono coinvolta la società bianconera.
Rinaudo ha parlato della penalizzazione in casa Juventus e dei 15 punti tolti in campionato. Spiegando i perché della pena inflitta dalla Corte. Una situazione non facile da leggere per l’uomo comune, ha ammesso l’ex Pubblico Ministero.
Rinaudo fa chiarezza: l’ex PM spiega i perché della sentenza
Secondo Rinaudo la penalizzazione inflitta alla Juventus, superiore a rispetto a quella richiesta dal Procuratore, sarebbe perfettamente lecita. Il fatto è stato giudicato grave soprattutto perché reiterato nel tempo. Continua però ad essere avvolto dal mister il perché dei 15 punti di penalizzazione.
In molti da tempo si interpellano su come mai sia stata scelta tale cifra. “La pena è rapportata ai parametri presenti nel codice penale” ha sostenuto Rinaudo che ha poi ribadito che la domanda principale non riguarda il perché dei 15 punti tolti, ma come mai si è arrivati condannare la Juventus fino a questo punto.
Tuttavia, come detto, lo scenario potrebbe cambiare e i punti di penalizzazione potrebbero diventare più di 15. A tal proposito, Rinaudo ha anche spiegato che esiste la possibilità che ulteriori punti vengano tolti alla Juventus in vista della prossima stagione. Ciononostante, questa rimane una possibilità piuttosto remota: la penalizzazione della Juventus, dovesse rimanere di -15 o raggiungere i -18, verrà scontata esclusivamente in questa stagione.
