Il Milan e la Francia hanno ritrovato Mike Maignan, il portiere ha però da poco ammesso di avere un problema
La stagione è finalmente ripresa per Mike Maignan che oltre al Milan ora vuole prendersi anche la nazionale. La Francia ha infatti deciso di puntare definitivamente su di lui come titolare, consegnandogli le chiave della porta dapprima di proprietà dell’esperto Hugo Lloris.
Buona la prima uscita dopo il Mondiale che ha visto l’estremo difensore rossonero mantenere le propria porta inviolata nel match contro l’Olanda valevole per i prossimi Europei che si terranno in Germania nel 2024. Ciononostante, c’è un problema per Maignan. Con un duro sfogo il portiere dei meneghini ha provato a spiegare le proprie ragioni.
Milan, c’è un problema per Maignan
Maignan ha passato un periodo non facile fatto di infortuni e di dicerie spiacevoli sul suo conto. Il portiere del Milan, però, non ha perso occasione per mettere a tecere le malelingue e ora vuole rispondere con i fatti sul campo.
Anche se non sarà facile continuare a viaggiare ai livelli dello scorso campionato, quello che ha visto il Milan diventare campione d’Italia. Anche se lo scudetto quest’anno è sfumato, ai rossoneri rimane la possibilità di fare bene in Champions League.
Nel mirino di Maignan c’è già la sfida con il Napoli che si disputerà in occasione dei quarti di finale del torneo. Insomma, l’anno ancora non è finito e Maignan ha tutte le carte in regola, e la voglia, di farsi perdonare per il periodo in cui non è potuto scendere in campo.
Lo sfogo del portiere rossonero
Ma dalla prossima stagione rischia di essere tutta un’altra storia. Lo sfogo di Maignan riguarda proprio ciò che sarà il futuro del calcio. A partire dalla prossima estate cambieranno alcune regole e diversi di questi cambiamenti pare proprio che non siano piaciuto al portiere del Milan.
Una delle nuove modifiche riguarda proprio i portieri e i calci di rigore. In occasione del tiro dal dischetto, l’estremo difensore avversario dovrà rimanere immobile senza fare nulla che possa distrarre il tiratore avversario. E questo per Maignan è un problema.
Tuttavia, invece di polemizzare circa i due pesi e le due misure che vengono adottati versi chi calcia e chi para, chi tira può infatti assumere le rincorse più disparate, Maignan l’ha presa con filosofia ironizzando su nuove assurde regole.
“Nuove regole dal 2026: al momento del rigore i portieri dovranno essere di spalle. Se il tiro verrà parato bisognerà assegnare un calcio di punizione indiretto” è la stara l’ironica risposta condivisa sul proprio account Twitter da Maignan.
