La Juventus rischia una penalizzazione pesantissima. La stangata arriverà a breve e sancirà il futuro del club bianconero che ora è ad un passo da una vera e propria catastrofe sportiva. I punti che saranno tolti in questa stagione potrebbero escludere la Juventus dalla Champions League ma poi potrebbe arrivare anche la decisione della UEFA che può portare all’esclusione dei bianconeri, per almeno una stagione, da tutte le competizioni europee.
Il futuro della Juventus si decide in queste ore. Il club piemontese è ormai esposto a innumerevoli difficoltà che possono portare anche ad un cambiamento radicale nella dirigenza bianconera.
Juventus in Serie B: i rischi sono altissimi
La Juventus attende di conoscere il suo destino. Il club bianconero è al centro di diversi processi sportivi che possono portare a innumerevoli penalizzazioni e condanne. Non c’è solo il tema delle plusvalenze fittizie a pendere sul capo della squadra bianconera ma anche il filone stipendi e le “partnership sospette” che tengono banco.
Alla fine della stagione il futuro della Juventus potrebbe essere diametralmente opposto al presente. Ci sono rischi pesantissimi che i legali bianconeri stanno cercando di limitare. La Procura FIGC sta decidendo il da farsi ed entro la fine della stagione attuale prenderà decisioni importantissime.
La Juventus rischia la Serie B. Se non con la questione plusvalenze fittizie, rischia per la manvora stipendi e per l’accusa di mancata lealtà sportiva.
Penalizzazione e Serie B: la Juventus verso la cessione?
La penalizzazione della Juventus e il rischio Serie B sono argomenti all’ordine del giorno in casa bianconera. Entro poche ore si conoscerà la nuova classifica di Serie A e si capirà anche quanti punti in meno saranno comminati al club di Massimiliano Allegri.
La Serie B potrebbe essere la decisione più dura a cui potrà essere condannata la Juventus. I rischi sono molto alti e si sta parlando con maggior insistenza di quelli che potrebbero essere gli scenari catastrofici per il club bianconero.
E non è da escludere una decisione clamorosa di John Elkann in caso di retrocessione in Serie B: la cessione della Juventus. Il presidente di Exor, che gestisce la squadra bianconera, sta pensando di cedere le quote societarie per evitare di continuare a perdere punti in Borsa e per riequilibrare l’assetto economico. A riferirlo è Il Fatto Quotidiano.
Cessione Juventus: i motivi
Stando a quanto riferisce il giornale, infatti, John Elkann ha detto no al patteggiamento con la FIGC sulla penalizzazione alla Juventus e non ha ancora inviato le scuse alla UEFA per la Superlega: e il motivo è la volontà di togliere la Juventus dalla Borsa.
La volontà di Elkann è di vendere la società al migliore offerente dopo aver reso appetibile il club, che oggi costa un occhio della testa, alleggerendolo dalle difficoltà che sono arrivate in questa stagione.
