Né Milan né Juventus, così il suo futuro potrebbe registrare un colpo di scena clamoroso: resta dov’è fino al 2027
Juventus e Milan stanno per chiudere una stagione che, tra alti e bassi, avrà esiti abbastanza differenti. I bianconeri, fuori da Champions e Coppa Italia, sono in piena corsa per ottenere la qualificazione alla Champions League 2025/26. La Vecchia Signora nel corso della stagione ha cambiato tanto, per quanto concerne la rosa ma anche e soprattutto in panchina.

L’esonero a sorpresa di Thiago Motta e l’arrivo, per queste ultime giornate, dell’ex Igor Tudor hanno ribaltato la situazione in casa Juve. Il presente, per il Milan, si chiama Coppa Italia. Focus sulla finale contro il Bologna, una manciata di giorni per prepararsi in vista della partita più importante del finale di stagione. I felsinei proveranno a frenare la squadra di Sergio Conceicao che, mai in corsa nella lotta Scudetto, ha dovuto dire addio prima del previsto alla lotta per il quarto posto.
Il Milan, poi, al di là della ricerca di un nuovo direttore sportivo (Paratici, Tare e D’Amico al momento i favoriti) è focalizzato soprattutto sulla guida tecnica. Conceicao nonostante il contratto in essere fino al 30 giugno 2026 è destinato a dire addio, il Milan guarda a diversi profili.
E a tal proposito sono effettivamente in arrivo delle novità tutt’altro che confortanti tanto per la dirigenza di Via Aldo Rossi quanto per Cristiano Giuntoli. Perché c’è un obiettivo comune – e non è la prima volta – che parrebbe destinato a sfumare definitivamente. Una mazzata difficile da mandare giù.
Milan-Juve, doppio ko: salta tutto
Si parla, ovviamente, del grande sogno di mercato di Milan e Juventus. Quell’Antonio Conte che la scorsa estate è stato vicino alla panchina rossonera e che in passato ha riportato la Juve a vincere. Un doppio filo che, tuttavia, potrebbe spezzarsi da un momento all’altro.

I dubbi sul futuro dell’ex Commissario tecnico continuano ad esservi. Le dichiarazioni recenti, un presunto feeling che starebbe andando perdendosi con il presidente Aurelio De Laurentiis. La realtà dei fatti, secondo quanto viene riferito da ‘Agipronews‘, sarebbe bene o male quella.
Spunta la quota riguardo un trasferimento di Conte, tra Torino e Milano. Un suo passaggio al Milan viene quotato a 2,75 su Better e Goldbet. Per quanto riguarda l’ipotesi bianconera – dove ha giocato per tredici anni e allenato dal 2011 al 2014 – la quota si ferma a 3,50. Attenzione, però, perché c’è un’altra ipotesi sullo sfondo che sembrerebbe già a questo punto quella più probabile: la permanenza sulla panchina partenopea.
Conte che rimane a Napoli è quotato a 1,50, con il contratto che lega l’allenatore salentino fino al 30 giugno 2027 al club di De Laurentiis. Improbabile, dunque, un divorzio: almeno per il momento.