Il bomber olandese, protagonista di una stagione altalenante a Manchester, è pronto ad accasarsi nella big italiana: colpo in arrivo
Per tutta la prima parte della stagione calcistica che ormai volge al termine – e in modo insistente fino alla chiusura del mercato di gennaio – è stato accostato alla Juve. Del resto, avendo rappresentato, appena l’anno prima, il giocatore più talentuoso e determinante della splendida cavalcata Champions del Bologna, l’associazione tra il suo profilo e il tecnico che più lo ha valorizzato negli ultimi anni, era sembrata quasi naturale.

Un corteggiamento costante, quello messo in atto dai bianconeri su Joshua Zirkzee, l’ex enfant prodige del Bayern Monaco (ri)esploso definitivamente sotto la guida di Thiago Motta nella città felsinea. Arrivato a Manchester con un carico di aspettative che avrebbe condizionato chiunque, il giocatore olandese ha pagato oltremodo la confusione tecnica in seno ai Red Devils.
Prima i dissapori con Erik ten Hag, poi qualche panchina di troppo col nuovo tecnico Ruben Amorim, hanno messo in discussione la centralità di Zirkzee nel progetto United. Più che i numeri personali, comunque non eccelsi, quello che non ha convinto lo staff tecnico degli inglesi è stato il poco coinvolgimento nei dettami tattici dell’allenatore portoghese, che di certo non ha facilitato l’inserimento del riccioluto centravanti dai piedi buoni con un impiego troppo a singhiozzo.
Marotta preme per Zirkzee: arriva in tempo per il Mondiale
Ora che, come si temeva dalle parti dell’Old Trafford, il disastro stagionale dello United può dirsi completo (i Red Devils hanno perso la finale di Europa League contro il Tottenham, dando l’addio non solo al trofeo, ma anche alle coppe per la prossima stagione), è pronta la nuova, ennesima, rivoluzione.

Oltre a valutare il clamoroso esonero di Amorim, che dal canto suo ha già detto che non pretenderà nemmeno una sterlina di indennizzo se il club dovesse licenziarlo in estate, ponendo fine con due anni di anticipo sul contratto alla sua disastrosa avventura inglese, la dirigenza ha già in mente un restyling completo del fronte offensivo.
Partirà quasi sicuramente Alejandro Garnacho, che non ha preso affatto bene la panchina nella gara del San Mamés, ma saluterà la Premier anche lo stesso Zirkzee che, ironia della sorte, è finito nel mirino dell’Inter.
Sfruttando il clima da vera epurazione che si respira in città dopo il disastro europeo, Marotta è pronto ad affondare il colpo da subito. L’idea è quella di avere il calciatore a disposizione già per il Mondiale per Club, una kermesse che, per il blasone conquistato negli ultimi decenni ma non nell’ultimo lustro, lo United avrebbe tanto voluto disputare. E che invece guarderà dalla TV, come tutte le competizioni europee della prossima stagione…