Il quarto scudetto del Napoli rappresenta il passo d’addio per lui: non si torna più indietro, è il momento dei saluti
Dopo l’impresa compiuta in campo, è il momento dei grandi festeggiamenti per Napoli e il Napoli. Gli azzurri hanno conquistato il quarto scudetto della loro storia e si godono il meritato trionfo, ancora una volta, come due anni fa, in una splendida festa collettiva.

Un successo inatteso, all’inizio della stagione, molto più sofferto e tirato rispetto alla cavalcata solitaria del Napoli di Spalletti che aveva trionfato con settimane di anticipo, ma fortemente voluto, cercato, inseguito, tenendo duro nel testa a testa con l’Inter, che alla fine ha visto prevalere la squadra di Antonio Conte. C’è la firma dell’ex Ct della Nazionale, ben visibile, su questo capolavoro.
E mentre giocatori, tifosi, dirigenza e staff si lasciano andare in uno splendido abbraccio reciproco, c’è già da volgere il pensiero al futuro. Ci sono dei nodi da sciogliere, relativamente a cosa sarà di alcuni protagonisti di questa annata. A cominciare dallo stesso Antonio Conte, ma non solo. Nei prossimi giorni, sapremo se tra il tecnico e il presidente De Laurentiis si troverà un punto di incontro per proseguire insieme, oppure no. Intanto, si registra già un addio piuttosto significativo al Napoli, a scudetto vinto.
Napoli, il magazziniere Starace va in pensione: quasi mezzo secolo di storia azzurra
Non è uno dei protagonisti in campo, ma è una figura sempre presente, benvoluta da tutto lo spogliatoio e da tutto l’ambiente, che saluta dopo quasi mezzo secolo. E’ il momento della pensione per il magazziniere Tommaso Starace, dopo 49 anni di lavoro al servizio del club.

Starace ha rappresentato il vero anello di congiunzione tra il Napoli che fu, quello dei successi dell’era maradoniana, e quello del presente. Facendosi notare con il suo buonumore, con il suo caffè offerto a tutti in ritiro, in spogliatoio, persino a bordocampo a giornalisti e presentatori prima delle partite. Una figura fondamentale all’interno del club, nel suo piccolo, un pezzo di Napoli che in qualche modo se ne va, ma nel momento più bello e salutando da vincitore. Sono tanti, in queste ore, i messaggi sui social che lo omaggiano per il contributo dato e per tutto ciò che ha rappresentato, esaltato come e più di un fuoriclasse in maglia azzurra.