La disfatta di Oslo sarà ricordata a lungo come una delle peggiori prestazioni dell’Italia. Il tema continua a tenere banco all’interno della Federazione e si fa largo sempre di più l’ipotesi dell’addio anticipato di Spalletti e Gravina.
Rivoluzone Italia: Spalletti verso l’esonero? Ecco le ultimissime notizie relative al futuro della Nazionale, che ha iniziato nel modo peggiore il girone di qualificazione ai prossimi Mondiali.
La sconfitta contro la Norvegia ha aperto un nuovo caso all’interno dell’ambiente azzurro e a finire nel mirino è l’allenatore e il presidente della FIGC Gravina.

Il momento è particolare. Forse uno dei peggiori da quando Spalletti è sulla panchina dell’Italia. Neanche dopo la partita contro Svizzera, che sancì l’eliminazione dagli Europei degli azzurri, c’era questo clima di disfattismo.
Le prossime ore saranno decisive e segneranno un passaggio fondamentale sul rapporto di Spalletti con la Nazionale italiana.
Italia, addio Spalletti: saluta anche Gravina?
L’esonero è una possibilità a maggior ragione se, clamorosamente, non dovesse arrivare un risultato positivo lunedì contro la Moldavia.
Intanto, dopo la disfatta di Oslo contro la Norvegia è iniziata la caccia all’uomo con Spalletti che è finito nell’occhio del ciclone. In tanti, infatti, hanno ipotizzato l’esonero del ct.
Inoltre, in queste ore, i tifosi hanno chiesto a gran voce l’allontanamento del presidente federale Gravina. Il numero uno del calcio italiano è stato imputato anche da tanti addetti ai lavori.
Incolpato per l’ennesima disfatta dell’Italia, è arrivato anche il commento del patron della Lazio Lotito che non ha usato mezze misure.

Lotito attacca Gravina
A margine del Festival della Serie A, in corso a Parma, il presidente della Lazio Claudio Lotito ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti. Ecco, nello specifico, il giudizio da parte del patron dei biancocelesti riguardo la gestione della Nazionale italiana.
“Sono cose che non mi competono, non essendo più un delegato della Federazione. Non conoscono le dinamiche interne. Di sicuro, il risultato di ieri testimona una situazione particolare con la qualità che non è più come quella di una volta”.
“Gravina? Fatevi una domanda e datevi una risposta. Alla Lazio, quando le cose non funzionano la colpa di chi è? Del presidente. Quindi, valutate voi. Io non voglio esprimere giudizi su di lui. La storia parlerà per lui. Mancara di nuovo una qualificazione al Mondiale sarà un danno enorme per l’Italia, queste sconfitte pesano sul sistema calcio e creano un danno. L’Italia era conosciuta in tutto il mondo per una delle nazioni migliori nel calcio, oggi non è più così”.
Infine, un’altra stoccata a Gravina: “Conosco solo una ricetta che è quella legata al merito. Quando si pensano agli affari personali e su come tutelare le proprie posizioni ed i redditi, è tutto sbagliato”.
