Annuncio commovente, il mondo del calcio non trattiene le lacrime: retroscena incredibile su Sinisa Mihajlovic
A distanza di oltre due anni e mezzo dalla scomparsa di Sinisa Mihajlovic, si torna a parlare dell’ex allenatore, grazie al racconto di chi gli è stato accanto fino agli ultimi istanti. In particolare, i riflettori si sono accesi, in questi giorni, nuovamente sulla moglie Arianna, che è tornata a far sentire la propria voce svelando un retroscena incredibile, in grado di lasciare senza parole e di commuovere tutti gli appassionati di calcio, a prescindere dalla propria fede.

Intervistata da Monica Setta nel corso di una puntata del programma Storie al bivio show, la signora Mihajlovic ha svelato diversi dettagli sulla convivenza con Sinisa dopo la scoperta della malattia. Se inizialmente ha raccontato, infatti, come si sono conosciuti e come è nata la loro storia d’amore, inevitabilmente nel corso dell’intervista ha dovuto toccare anche i temi riguardanti gli ultimi anni di Sinisa, ben più dolorosi e difficili.
Dietro alle apparenze, quelle dell’uomo forte che lo stesso Sinisa voleva manifestare in pubblico, quelle del grande leader che non si faceva piegare nemmeno dal brutto male che lo stava uccidendo, al punto da andare in panchina quasi fino alla fine dei suoi giorni, si nascondeva infatti un uomo fragile, tormentato dai dubbi e, soprattutto, dal dolore per ciò che stava per perdere.
Mihajlovic, retroscena commovente: le parole di Arianna distruggono i tifosi
“Mi chiedeva sempre se ce l’avrebbe fatta“, ha raccontato Arianna nel corso dell’intervista. Quando Sinisa si faceva prendere dai momenti bui, era lei a dovergli fare forza: “Non mi sono mai fatta vedere in lacrime, anzi mi mostravo allegra, perché dalle mie reazioni lui poteva capire quanto stesse male“.
Per quanto Arianna abbia provato, però, a nascondere le sue emozioni per regalare qualche speranza in più al marito, nel momento in cui la fine è giunta non è più bastata la sua forza d’animo e il suo carattere per nascondere a Sinisa quello che davvero stava per succedere.

“Negli ulitmi giorni facemmo un viaggio da Bologna a Roma, tristissimo. Non parlò, mi disse solo: ‘Mi dispiace non vedere crescere i miei figli’“. Una frase semplice, piena di una verità disarmante, straziante, cui fu impossibile rispondere per Arianna. Cosa avrebbe potuto dire, infatti, in una situazione del genere?
Un retroscena carico di dolore, capace di commuovere tutti i tifosi, anche quelli che meno hanno amato il Sinisa giocatore o allenatore. Un racconto che colpisce al cuore, come quello delle ultime parole pronunciate da Mihajlovic sul letto di morte: “Mi disse ‘ricordati che ti amo, sarai tu la guida per i nostri figli’. Poi mi lasciò la mano e se ne andò, in serenità“.