Il botta e risposta tra il capitano nerazzurro ed il regista turco ha aperto una potenziale voragine in casa Inter: ecco cosa sta succedendo
Mancano ancora venti giorni all’esordio in campionato dell’Inter di Cristian Chivu contro il Torino. Un appuntamento importante per cominciare al meglio e cancellare la scorsa sfortunata stagione. L’ultimo episodio negativo riguarda chiaramente il ko contro il Fluminense, che ha eliminato i nerazzurri agli ottavi del Mondiale per Club.

Una sorpresa dolorosa per i tifosi ma anche per chi, coi fatti, all’Inter dimostra di tenerci da vicino. Lautaro Martinez nel post gara è stato chiaro: “Chi non vuole restare deve andare via”, il chiaro riferimento – poi svelato da Marotta – all’assente Hakan Calhanoglu. Intorno a al regista ex Milan è scoppiata una polemica, alimentata dallo stesso centrocampista che ha risposto a tono a Lautaro e alla proprietà.
Una frattura evidentemente insanabile: “Il rispetto non può essere a senso unico. Ho imparato che il vero leader è quello che resta accanto ai compagni non quello che cerca un colpevole quando è facile farlo“. E adesso l’opinione di tutti si è divisa: credere al turco o alle parole del bomber argentino?
Inter, troppe bugie: Lautaro-Calhanoglu, ecco tutta la verità
Proprio riguardo alle discusse e discutibili parole di Hakan Calhanoglu, che nei giorni scorsi ha risposto a muso duro a capitan Lautaro Martinez (e Marotta), è intervenuto il direttore di ‘Telelombardia‘ Fabio Ravezzani. Il noto giornalista non le ha mandate a dire e, anzi, ha varcato una sogna oltre la quale non si tornerà più indietro per il futuro della squadra di Chivu.

Ravezzani con la usa solita schiettezza, attraverso il suo profilo ‘X’, ha parlato delle accuse del ‘Toro’ e della difesa veemente portata avanti dall’ex centrocampista del Milan che sulla sponda rossonera del Naviglio – dopo il ‘tradimento’ e il passaggio a zero all’Inter – non ha lasciato affatto un bel ricordo. “C’è qualcuno che mente: Lautaro o Calha”, ha esordito Ravezzani riguardo alla diatriba a distanza tra il capitano dell’Inter e il centrocampista corteggiatissimo dal Galatasaray.
“Con una differenza. Lautaro parla dell’Inter del futuro, Calhanoglu del passato. È chiaro che una convivenza tra lui e il capitano non è ipotizzabile. Personalmente considero queste parole solo un modo per andarsene addossando la colpa ad altri”, ha scritto Ravezzani schierandosi, a conti fatti, dalla parte del club nerazzurro e dello stesso Lautaro. Una situazione spinosa che lo stesso Marotta ha definito da chiarire il prima possibile.
Servirà tempo e la disponibilità dei diretti interessati al dialogo, a venirsi incontro. Un’eventualità che in questo momento appare dolorosamente remota. In casa Inter qualcosa di grosso sta per accadere, un cambiamento che sa di rivoluzione. A partire del discusso – e discutibile addio, in direzione Turchia – di Hakan Calhanoglu.