Tifosi e appassionati in preda alla paura per la stella del calcio mondiale: è collassato all’improvviso. Ecco come sta adesso
Negli ultimi anni abbiamo dovuto dire addio a tante stelle del mondo del calcio: Diego Armando Maradona, Pelè, Franz Beckenbauer, Luca Vialli, Gigi Riva, Totò Schillaci, solo per citarne alcuni. Del resto, l’elenco è interminabile e, purtroppo, in continuo aggiornamento.

Fuoriclasse e campioni che ci hanno fatto emozionare, abbracciare, esultare e versare lacrime di gioia per le loro imprese e gesta sul tappeto erboso e che ora, manco a dirlo, ci mancano tantissimo. Un perdita enorme, un vuoto incolmabile, dunque, la loro scomparsa.
Eppure in questo momento a catturare l’attenzione dei tifosi e farli preoccupare sono le condizioni di salute di una stella di prima grandezza del mondo del calcio che è collassata all’improvviso: ecco come sta adesso.
Paul Gascoigne, in ospedale in condizioni stabili dopo essere collassato
Paul Gascoigne di nuovo vittima dei suoi demoni che hanno condizionato la sua carriera e che più volte lo hanno fatto camminare sull’orlo dell’abisso. L’ex, tra le altre, della Lazio e del Tottenham e della Nazionale inglese, oggi 58enne, è stato trovato collassato, in stato di semi incoscienza, nella camera da letto della sua casa a Poole, nell’estremo sud dell’Inghilterra, da un suo amico.
A renderlo noto il ‘The Sun’ che ha riportato le parole dell’amico Steve Foster che ha trovato e soccorso Gascoigne e che ha anche riferito che ‘Gazza’ vorrebbe “ringraziare tutti per il sostegno ricevuto da tanti vecchi amici che gli augurano il meglio e vogliono vederlo tornare in forma“. Sempre secondo quanto si legge sul “The Sun”, sua figlia Bianca, le sue due sorelle e gli ex amici calciatori Peter Beardsley, Chris Waddle, Paul Merson e Vinnie Jones sono stati subito informati delle sue condizioni.

Ricoverato in terapia intensiva e poi traferito nel reparto di medicina d’urgenza di un nosocomio sito nelle vicinanze della sua abitazione, l’ex Lazio è fuori pericolo ed è tornato a casa dove, comunque, è costantemente monitorato in quanto le sue condizioni non sono delle migliori.
Dunque, per l’ennesima volta scatta l’allarme per la salute di Paul Gascoigne che arriva dopo il suo recente scivolone sul piano professionale: all’inizio di luglio la azienda dell’ex centrocampista di Newcastle, Tottenham, Lazio e Rangers – la ‘Gazza8 Limited’, fondata nel 2019 per convogliare gli introiti derivanti da apparizioni televisive, documentari e un film in programma sulla sua vita – ha chiuso i battenti in quanto non è riuscita a presentare in tempo i documenti.