Immobile, lo stop è pesante: ora il Bologna è nei guai

Un allungo, una smorfia, poi il silenzio dello stadio. Due storie che si incrociano nello stesso destino, con un verdetto molto simile. Ad Immobile è andata solo un pizzico meglio

Ciro Immobile si tiene la gamba infortunata
Immobile, lo stop è pesante: ora il Bologna è nei guai (AnsaFoto) – calcionow.it

Ci sono immagini che nel calcio parlano da sole. Basta uno scatto improvviso, un allungo in profondità e poi il corpo che si ferma come bloccato da un interruttore invisibile. Ciro Immobile, contro la Roma, ha capito subito che non si trattava di un fastidio passeggero. La smorfia di dolore raccontava già tutta la storia.

Gli esami hanno dato conferma: lesione al retto femorale destro, con tempi di recupero stimati attorno alle otto settimane. Per il Bologna di Vincenzo Italiano significa dover rinunciare al suo centravanti di riferimento per due mesi pieni, in un momento in cui la squadra aveva trovato ritmo e ambizioni.

Il destino a volte sa essere crudele. Perché pochi giorni prima anche Romelu Lukaku del Napoli è stato costretto a fare i conti con un infortunio simile.

Nel suo caso la diagnosi parla di lesione di alto grado al retto femorale sinistro, rimediata in amichevole estiva. Lo stop previsto è persino più lungo: tre-quattro mesi di assenza. Due attaccanti simbolo della Serie A che finiscono ko per lo stesso muscolo, e due squadre che devono ridisegnarsi senza la loro punta di diamante.

Il peso per il Bologna: si torna sul mercato o si punta su Dallinga?

Immobile era arrivato con la voglia di rimettersi in gioco, di dimostrare che a 35 anni può ancora spostare gli equilibri. Diversi gol già messi a referto in amichevole e una leadership che nello spogliatoio iniziava a farsi sentire.

Thijs Dallinga in azione con la maglia del Bologna
Il peso per il Bologna: si torna sul mercato o si punta su Dallinga? (AnsaFoto) – calcionow.it

Italiano ora dovrà inventarsi qualcosa: certo, c’è Santiago Castro, ma ora dovrà reggere il peso dell’attacco da solo o tornare a Dallinga, che sembrava ormai fuori dai piani di Italiano. Perdere un centravanti come Ciro Immobile non significa soltanto rinunciare ai gol, ma anche a un punto di riferimento costante per i compagni.

Il comunicato del club è freddo, quasi burocratico, ma il senso è chiaro: due mesi di stop e la certezza che non si può scherzare con un infortunio del genere.

È la stessa lezione che Lukaku sta imparando in maglia Napoli. In casi simili non ci sono scorciatoie: forzare i tempi porta a ricadute e a stagioni compromesse. La differenza, a questo punto, la farà la capacità di saper aspettare, con pazienza e lucidità.

Il calcio a volte è spietato: basta un muscolo che cede per cambiare il corso di un’intera stagione.

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