La tensione della consegna, i dubbi dell’ultimo minuto e il gusto di una scelta che può ribaltare la giornata. Ecco il fantacalcio e i nostri consigli per la 4a giornata di serie A
La quarta giornata è alle porte e con lei torna anche quell’ansia sottile che accompagna chi gioca al fantacalcio. La formazione da consegnare entro le 20.45 del venerdì è ormai quasi un appuntamento fisso, eppure ogni settimana sembra più complicato della precedente.
Ci si ritrova davanti allo schermo del telefono, con la lista dei giocatori pronta ma con il dubbio che proprio la scelta più ovvia sia quella che tradirà. Succede sempre così, ed è proprio questo il bello: il rischio, l’attesa, la speranza di indovinare il nome giusto al momento giusto.
In mezzo a questo mare di incertezze ci sono cinque giocatori che, almeno sulla carta, meritano un posto nei vostri undici. Il primo è Stulic, che con il Lecce si ritrova a portare sulle spalle la responsabilità dei rigori. Non è poco, perché in una sfida delicata come quella col Cagliari basta un fischio dell’arbitro per cambiare il destino di una giornata intera. La logica dice di fidarsi, e forse questa volta vale la pena ascoltarla.
Poi c’è Castro, che a Bologna aspettano tutti come si aspetta il treno che tarda ad arrivare: con una certa impazienza, ma anche con la convinzione che prima o poi sbucherà all’orizzonte. Il primo gol in campionato non è ancora arrivato, ma l’impressione è che la partita col Genoa possa essere quella giusta. In leghe competitive, schierarlo significa provare ad anticipare gli altri, con la soddisfazione che solo il rischio azzeccato sa regalare.
Nkunku e Openda: due nuovi che possono far bene
Non va dimenticato Openda, una scommessa intrigante in casa Juventus. Non ha ancora la sicurezza del titolare, ma la sensazione è che gli bastino pochi minuti per spostare l’ago della bilancia. È uno di quei giocatori che ti fanno discutere fino all’ultimo con gli amici: tenerlo fuori o rischiarlo? Spesso la risposta migliore è quella più coraggiosa.
A Milano, intanto, cresce la curiosità intorno a Nkunku. L’impatto con il campionato è stato convincente e Allegri sembra credere nella sua energia. Non è ancora un big da copertina, ma nel fantacalcio si cerca anche questo: calciatori che sappiano unire voto sicuro e potenziale sorpresa. Inserirlo tra i titolari, oggi, sembra la scelta più naturale.
E infine Simeone, il Cholito, che con il Torino attraversa un momento di forma scintillante. È il classico attaccante che vive di fiammate, e quando entra in fiducia bisogna cavalcarlo senza esitazioni. Non importa contro chi giochi, quando ha questa fame può colpire in qualsiasi partita.
Cinque nomi diversi, cinque storie che si intrecciano nel puzzle della quarta giornata. Alcuni portano il peso della responsabilità, altri l’adrenalina della scommessa. Tutti, però, condividono lo stesso destino: farvi passare un weekend davanti alla tv con il cuore che batte a ogni pallone toccato. Perché il fantacalcio, in fondo, è questo: un gioco che diventa vita, tra scelte azzardate e gioie improvvise.
