Euro 2024, una scoperta “green”: tutte le novità

L’Italia dovrà difendere il titolo europeo in una competizione continentale che avrà delle grandi novità, spiazzando ma anche agevolando un po’ tutti i tifosi.

Sarà un’edizione tutta diversa quella di Euro2024, un’altra grande novità per l’Uefa che punta così a rinnovare decisamente il format e l’intera competizione, scatenando anche qualche malumore.

Euro2024 sarà green
L’Italia vincente a Wembley due anni fa (LaPresse) – calcionow.it

La prossima estate sarà quella degli europei e di un titolo che dovrà essere difeso in tutti i modi. L’Italia arriva da campione in carica, dovrà ancora qualificarsi per l’accesso ma in un girone con due qualificate più una terza che andrebbe agli spareggi le chance per Roberto Mancini sono alte.

Euro 2024 avrà tante novità, una su tutte fa decisamente discutere gli sportivi. C’è un’altra missione per l’Uefa, la competizione che si svolgerà in Germania sarà quella maggiormente curata nel dettaglio, le intenzioni del calcio europeo sono quelle di offrire uno spettacolo unico e diverso.

Euro 2024, c’è la svolta dell’Uefa

Come riporta Calcio & Finanza, il tutto parte anche dalla precedente edizione degli europei. Rimasta Euro2020 ma giocata nel 2021, per lo stop dovuto al covid, ma soprattutto itinerante e molto discussa, tanto da aver portato qualche beneficio di troppo, come nel caso dell’Inghilterra che giocò sei gare su sette in casa, perdendo comunque la finale nella sua Wembley. Ad Euro2024 si giocherà solo in Germania ma con una grande novità: sarà il primo europeo eco-sostenibile.

Tutte le novità di Euro2024
Il presidente Uefa Ceferin punta a una svolta ambientale (LaPresse) – calcionow.it

Una mossa decisa quella dell’Uefa, Alexsander Ceferin vuole un europeo green, ha concordato un documento proprio con il governo tedesco nell’ambito del rispetto ambientale. E in controtendenza anche rispetto al mondiale del Qatar, già protagonista proprio per gli stadi smontabili e creati ad hoc per l’evento.

L’Uefa e il governo tedesco hanno stabilito come il livello di emissioni totali sarà di circa 347 migliaia di tonnellate di Co2 equivalente, molto meno rispetto agli spostamenti del precedente europeo e ridotto addirittura del 90% rispetto ai mondiali invernali. Una svolta che fa discutere in materia d’ambiente, poteva essere applicato già molto prima un protocollo del genere. Tutto ciò chiaramente blocca la creazione di nuovi stadi, anche se in Germania non c’erano problemi a livello strutturale per richiedere interventi sugli impianti oppure crearli ex novo.

Gli spostamenti nello stesso girone saranno al minimo sindacale, pochi chilometri quindi per raggiungere lo stadio, nonché una mobilità ferroviaria che sarà premiata: sia per le squadre che viaggeranno preferendola all’aereo, che per i tifosi, premiati con dei pacchetti speciali.

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