La Juventus si prepara ad un’estate di grandi cambiamenti: la rivoluzione comincia con tre cessioni nelle prossime settimane
Mesi difficili per la Juventus che nonostante numerose avversità, ha saputo comunque avviarsi verso un tragitto dignitoso, in Italia e in Europa: i bianconeri sono attesi dal ritorno dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting Lisbona, qualificazione impegnativa ma fattibile dopo la vittoria dell’andata.
Gli uomini di Massimiliano Allegri, va ricordato, devono fare i conti con una penalizzazione che ha comunque compromesso il cammino in Serie A. Il Napoli, in ogni caso, ha accumulato un vantaggio tale che i discorsi scudetto, probabilmente, non avrebbero avuto esito differente da quello attuale. Tra pochi giorni la Juventus si giocherà, inoltre, la possibilità di approdare in finale di Coppa Italia. Dopo il discusso e carico di polemiche 1-1 dell’Allianz Stadium, in casa dell’Inter a San Siro servirà una grande prova. Di carattere e non solo. Ma intanto i pensieri dei vertici del club torinese viaggiano spediti e molto lontano, alla stagione 2023/24 e soprattutto al calciomercato estivo che già adesso promette scintille.
Sì, perchè sembra inevitabile una vera e propria rivoluzione allo scacchiere del ‘Conte Max’ che volente o nolente dovrà salutare alcuni giocatori, più o meno importanti. In difesa, al di là delle possibili offerte per Bremer – i bianconeri intendono puntarci forte – restano da valutare alcuni nomi. Cuadrado dirà certamente addio, visto che non rinnoverà l’accordo in scadenza tra poco più di due mesi.
Non solo Rugani: tris di addii per Allegri
Operazioni in corso per provare a trattenere Alex Sandro mentre una cessione virtualmente già sicura sarà quella di Daniele Rugani. Il centrale ex Empoli quest’anno non è quasi mai entrato nelle rotazioni dell’allenatore di Livorno: 7 presenze e 535′ sul rettangolo verde, senza contare il contratto che scadrà tra dodici mesi o poco più.
Oltre al difensore, però, altri due nomi sembrano certi di concludere qui l’avventura in terra bianconera. Il secondo è Leandro Paredes, che ha deluso Allegri con prestazioni spesso e volentieri ben lontani dagli standard richiesti. Per lui un biglietto verso Parigi, dopo il prestito dal PSG, è già pronto. Il regista campione del Mondo con l’Argentina saluterà nuovamente l’Italia, dopo aver già vestito la maglia della Roma.
La terza pedina che è sicura di lasciare la Juventus da giugno è un giovane talento sul quale la Juventus ha provato a puntare ma senza successo. Parliamo di Kaio Jorge, gioiello brasiliano classe 2002 che dopo l’ultimo lungo infortunio non ha poi più visto da vicino il campo di gioco. Le prime tre cessioni saranno proprio queste qui, una per reparto: da Rugani a Paredes, senza dimenticare l’ex Santos che sin dal suo sbarco a Torino ha fatto troppo poco per convincere la Juventus a scommettere ancora su di lui.
