Valentino Rossi, tutta la verità: spunta un retroscena choc

Valentino Rossi e un retroscena incredibile che riguarda la sua carriera: tutti i tifosi non si aspettavano una cosa del genere

Nel corso della sua lunghissima esperienza in MotoGP, il Dottore ha vissuto tantissimi alti e qualche basso, sempre con episodi che sono rimasti nella storia della classe regina. Un particolare retroscena è emerso però solo ora.

Valentino Rossi retroscena
Un retroscena su Valentino Rossi sconvolge tutti (CalcioNow – Ansa)

Valentino Rossi è stato per 25 anni un simbolo del Motomondiale. Dai suoi esordi alla metà degli anni ’90 fino all’inizio degli anni 20 del nuovo millennio. Un excursus di tutto rispetto, costellato di successi e nove titoli mondiali, oltre ad una dose di spettacolo che i tifosi di tutto il pianeta si sono goduti a piene mani.

Dall’Aprilia nelle classi inferiori fino alla Yamaha in MotoGP, passando con la Honda in 500cc. La carriera di Rossi è stata esaltata da diversi marchi, con i quali il talento di Tavullia ha potuto esprimere il massimo delle proprie potenzialità. Ovviamente con la casa dei tre diapason ha raggiunto l’apice, ma anche con le altre scuderie si è sempre mantenuto a livelli altissimi.

Un’unica esperienza non è andata per il verso giusto, ovvero quella con la Ducati. Doveva essere il matrimonio perfetto, quello tra il pilota italiano più forte in circolazione e la Rossa di Borgo Panigale.

Valentino Rossi, retroscena del periodo Ducati: “Non è stata colpa sua”

Sbarcato in Ducati nel 2011, Valentino aveva la voglia di riconquistare il titolo mondiale che gli era sfuggito l’anno precedente, a causa del grave infortunio alla gamba rimediato al Mugello. Tra la tibia e il perone più la spalla, l’inizio a Borgo Panigale è stato complesso. Prima il recupero fisico, poi la questione tecnica.

Valentino Rossi retroscena Ducati
Il passato di Valentino Rossi torna in auge: retroscena clamoroso (CalcioNow – Ansa)

Rispetto alla Yamaha la Ducati presentava una serie molteplice di difficoltà di messa a punto e di stile di guida. L’ingegner Preziosi, predecessore di Dall’Igna, non vedeva di buon occhio la necessità di adattare la Desmosedici alle richieste di Rossi. Proprio per questo la moto risultava inguidabile nelle mani del “Dottore” e la vittoria in due anni non arrivò mai.

A parlare di quel periodo negli ultimi giorni è stato Manuel Cazeaux, ex tecnico del #46 e attuale collaboratore di Maverick Vinales. Alla testata spagnola Motosan Cazeaux ha dichiarato: “Rossi non ha avuto colpe per la sua esperienza in Ducati. La moto era cambiata totalmente rispetto al passato e non poteva andare subito bene. Ci sarebbe voluto tempo”. Una grande delusione per lui e per tutti i tifosi, che speravano ben altro dal binomio tutto italiano.

Impostazioni privacy