Un colpo di scena per la Serie A davvero inatteso, uno dei top player è stato… ringiovanito, una decisione spiazzante per il campionato.
È successo qualcosa di impensabile per un big del nostro torneo italiano, c’è ora una curiosità anagrafica da mettere in conto, che ha scalato gli anni a un calciatore. Decisione che fa discutere, unica nel suo genere.
La Serie A non invecchia i calciatori, anzi li ringiovanisce. Quasi un caso alla Benjamin Button se vogliamo, difficile pescare negli archivi una vicenda similare. Una ventina di anni fa sconvolse il caso di Eriberto-Luciano, che arrivò in Italia con il primo nome falso salvo poi rivelare la sua vera identità e di aver qualche annetto in più rispetto a quanto dichiarato sui documenti.
Il caso attuale invece è paradossalmente al contrario. Il big rimane con lo stesso nome, ma andrà considerato con qualche anno in meno. Una notizia incredibile, confermata dai media esteri.
Un big cambia età, tifosi sconvolti
Le regole dell’anagrafe non sono uguali nel mondo, se n’è accorto anche un protagonista che ora si ritrova meno anni. Un caso che in Italia non sarebbe mai emerso, avendo considerato i dati per come descritti sui documenti. Kim avrebbe due anni in meno, secondo l’aggiornamento del calcolo coreano. Una storia che è unica al mondo, nel paese orientale i neonati già alla nascita prendono un anno di età, e a ogni primo dell’anno si aggiungeva un altro numero.
Quindi, il difensore in patria aveva 28 anni nonostante fosse un classe 1996, mentre andando ad abrogare la vecchissima regola coreana, si ritroverà anche in Oriente con il giusto conteggio anagrafico. In Corea si scalano di fatto due anni, è successo anche a Son che dai 32 anni in patria sia sceso a trenta, come nel resto del mondo. Regola che ha fatto discutere, e ha strappato anche un sorriso: Kim era considerato molto più maturo, i tifosi se ne sono accorti in campo considerando la sua esperienza calcistica e la capacità di abbattere gli avversari.
Il miglior difensore dell’ultima stagione in Serie A è attualmente impegnato nel servizio di leva sino al 6 luglio in patria, accorciato di molto in virtù degli eventi meriti sportivi. Il centrale è ormai destinato all’addio dall’Italia, mancano solo i dettagli per formalizzare il passaggio al Bayern Monaco. Il coreano è stato un protagonista per lo scudetto del Napoli, l’erede perfetto per sostituire Koulibaly, mentre al suo posto si rincorrono tante idee per il centro della difesa.
