Allegri in un’altra big italiana: la confessione

Il destino di un allenatore e di una squadra di calcio spesso sono fatti di singoli momenti. Un ex giocatore della serie A rivela dove si sarebbe dovuto trovare l’attuale tecnico dela Juventus.

Massimiliano Allegri, dal 2019 al 2021 ha osservato un biennio sabbatico. Il tecnico viareggino infatti, dopo l’addio alla Juventus, ha preferito prendersi un periodo per staccare la spina, considerato lo stress legato sià al divorzio dai bianconeri, sia alla fatica profusa per alzare 11 trofei alla Continassa.

Massimiliano Allegri:
Massimiliano Allegri:

Il tecnico della Juventus infatti con la famiglia Agnelli ha portato a casa cinque scudetti consecutivi (dal 2015 al 2019); un poker senza sosta di Coppe Italia (dal 2015 al 2018); due Supercoppe italiane (2015 e 2018). Purtroppo, in Europa andò meno bene, ma la Juventus raggiunse e perse due finali di Champions League nel 2015 e 2017, rispettivamente col Barcellona a Berlino e on il Real Madrid a Cardiff.

Allegri e una sliding door decisamente sorprendente

Massimiliano Allegri, dopo un periodo inziale molto complicato, ha raddrizzato la stagione della Juventus. I bianconeri in classifica ora hanno 35 punti, -10 dalla Lazio quarta, -9 dalla Roma, quinta, che affronteranno proprio domenica sera all’Olimpico. Battendo la squadra di Mourinho quindi, la Vecchia Signora accorcerebbe il gap dai prossimi rivali a sole sei lunghezze, riaprendo di fatto la lotta per entrare in Champions League.

Maksimovic ha svelato: Allegri doveva venire al Napoli"
Gattuso con Maksimovic.

Allegri però non molla un centimetro. Dopo la vittoria del derby Juventus-Torino per 4-2, alla domanda su quanti punti servirebbero per arrivare quarti, ha replicato: “La Lazio ne ha 45, con una media di due per gara, a 73 punti si arriverebbe in Champions”. Alla Juventus servirebbe “un girone di ritorno straordinario”, ha ribadito il suo allenatore. Meno straordinario se venisse ridotta o annullata la penalizzazione di 15 punti, ma questa è una storia che ci porterebbe fuori strada. La Juventus attualmente è la formazione più in forma in serie A dopo il Napoli. Proprio all’ombra del Vesuvio per Allegri sarebbe potuto ricominciare un’altra vita.

Maksimovic: “Prima di Napoli-Verona brutta atmosfera negli spogliatoi”

Nikola Maksimovic, svincolatosi dal Genoa a settembre 2022, si è confessato in una lunga intervista a tuttomercatoweb.com. Il centrale serbo si ritrova senza squadra nonostante abbia compiuto il 25 novembre solo 31 anni.. Maksimovic, partendo dall’1-1 interno col Verona che costò il quarto posto agli azzurri allenati da Genaro Gattuso, ricorda con un po’ di rimpianto l’ultima gara col Napoli, 23 maggio 2021. “«Non c’era una bella atmosfera nello spogliatoio. Io e Hysaj dovevamo andare via senza prolungare il contratto. Altri avevano la sensazione di dover andare via, la società li spingeva a farlo dicendo tramite i giornali che il budget doveva essere ridotto…Gattuso è stato bravo, ci diceva: ‘Se vinciamo andiamo in Champions, la Juve resta fuori e non c’è più bella cosa di questa. Se dobbiamo andare via, almeno andiamo via con questo risultato’. Però purtroppo è andata così…», ha ricordato il centrale arrivato in Italia col Torino nel 2013.

Maksimovic: “Allegri aveva chiesto la mia conferma al Napoli”

Maksimovic rivela un aneddoto particolare legato ad Allegri, attuale tecnico della Juventus, aneddoto che avrebbe potuto cambiare definitivamente la storia del Napoli. “Se avessimo battuto il Verona e fossimo andati in Champions (il Napoli finì quinto, un punto sotto la Juventus e l’Atalanta, ndr) sarebbe arrivato Allegri come allenatore. E so tramite alcune persone che lui aveva chiesto il mio rinnovo. Poi non so come sarebbe andata nella realtà, a me dissero così», ha rivelato Maksimovic.

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