Le prestazioni di Milinkovic non sono più quelle di un tempo: per la Lazio di Sarri la situazione del serbo può essere un problema.
Opportunità d’oro per la Lazio dopo il k.o. dell’Inter rimediato in casa dello Spezia. La sconfitta dei meneghini permetterebbe ai biancocelesti, in caso di vittoria, di agguantare il secondo posto in classifica. Treno impossibile da perdere. Chi avrà però qualcosa in contrario sarà il Bologna, avversario dei capitolini in questo anticipo del sabato sera relativo alla ventiseiesima giornata di Serie A.
Per la sfida del Dall’Ara mister Maurizio Sarri ha fatto veramente pochi calcoli: il campo c’è la miglior formazione possibile. Niente pensieri, quindi, al ritorno di Conference League con l’AZ Alkmaar o al derby con la Roma in programma la prossima settimana.
Contro il Bologna giocheranno i migliori, a partire da Sergej Milinkovic-Savic. Uno dei giocatori più discussi in casa Lazio. Il suo futuro appare appeso da un filo, visto il contratto in scadenza tra un anno, e al momento tutto tace sul fronte rinnovo.
Lazio, non il miglior periodo per Milinkovic
Il Sergente continua ad essere uno dei biancocelesti più corteggiati. Sulle sue tracce si sono già mossi diversi club di Premier League. Su tutti Arsenal e Chelsea. Tuttavia, anche se non si parla molto delle volontà da parte del club capitolino, è lecito credere che la società biancoceleste offrirà al classe 1995 il rinnovo.
Poi starà a lui se accettare o no. Visto che a 28 anni non potrebbero ricapitargli più molte chance di approdare in club così prestigiosi. La Lazio può dire addio a Milinkovic. In estate sarà con ottime probabilità lui il tormentone di mercato.
Al suo posto, i biancocelesti avrebbero messo nel mirino il nome di Lewis Ferguson. Scozzese del Bologna questa sera avversario di Maurizio Sarri e dei suoi uomini. A proposito del tecnico biancoceleste, ai microfoni di Sky Sport Sarri ha svelato il problema di Milinkovic. Problema che nelle ultime settimane sembrerebbe essersi acuito.
L’ammissione di Sarri sul centrocampista
Milinkovic non è un problema per la Lazio, il problema è il suo rendimento. Questo è ciò che ha confessato il mister nel pre gara del Dall’Ara. “Milinkovic è un giocatore forte, solo che in alcuni periodo è al cento percento e altri arriva all’ottanta” è stata l’ammissione di Sarri.
Da dopo la Coppa del Mondo ad oggi, dove la Serbia ha disputato un torneo nettamente al di sotto delle aspettative, il Sergente ha dato vita a diverse prove sottotono. Se la Lazio vorrà ripresentarsi in Champions League dovrà sperare che le prestazioni del centrocampista tornino quelle di un tempo.
In estate diversi club importanti potrebbero farsi avanti e la Lazio, visto il contratto del serbo, potrebbe pensare di fare cassa una volta per tutte. Addio ai 100 milioni di euro chiesti tempo fa, ora il suo cartellino si aggira intorno ai 40. A dire tanto. Attenzioni anche alle possibili destinazioni italiane: Milinkovic rimane un obiettivo di calciomercato in Serie A. Il suo futuro è già appeso ad un filo.
