Rivoluzione Lazio: addio deciso, pronto un grande ritorno

La Lazio è pronta a rivoluzionare nella prossima sessione di calciomercato tutto l’assetto, dai calciatori in rosa allo staff che riguarda anche dirigenti e l’allenatore.

Giungono aggiornamenti importanti riguardo quella che sarà la scelta del presidente. Perché l’intenzione è quella di tenere alta ora la competitività in casa Lazio e ci sarebbe un piano ben preciso per non sbagliare.

Tare Lazio direttore sportivo Bigon Sabatini
Tare Lazio direttore sportivo Bigon Sabatini

Le recenti liti interne però hanno creato dei problemi e per questo ora il presidente Lotito dovrà prendere delle decisioni severe in vista delle prossime stagioni.

Lazio: rivoluzione col calciomercato

Si parla di quello che può essere un grande ritorno in casa Lazio, ma per ora è presto e bisognerà ancora aspettare. Cerchiamo di capire di più riguardo quanto può accadere e quello che è successo nelle ultime settimane. Perché il campionato della squadra di Sarri è di assoluto livello arrivati a questo punto della stagione. Perché la Lazio si trova al secondo posto dopo 27 giornate, dietro solo al Napoli che viaggia ad un ritmo fuori dal comune quest’anno. 52 punti con 42 gol fatti e 19 subiti, la seconda miglior diesa del campionato.

Complice il fatto anche che la Juventus ha incassato un -15 punti di penalizzazione, seno sarebbero i bianconeri secondi con 56 punti. Ma resta il fatto che il campionato della Lazio di Sarri è fantastico, eppure ci sarebbero stati diversi problemi che avrebbero portato a pensare il contrario. Perché quest’anno, Immobile che è da anni il faro di questa squadra, si è infortunato più volte e il club non ha comprato all’allenatore un suo sostituto né in estate né nel mercato di gennaio, facendo scattare l’ira dell’allenatore.

Infatti, più volte si è parlato di una lite tra Sarri e Tare alla Lazio con pronte le minacce di andar via da parte dell’allenatore che non si è sentito accontentato in alcune richieste. Si è dovuto adattare il tecnico con ciò che aveva a disposizione, molto poco. Per questo motivo ora Lotito non vuole più lasciarlo andare e si pensa ad un altro cambio.

Lazio: Sarri resta, Tare cacciato via

Di recente Sarri ha rinnovato con la Lazio fino al 2025, mentre chi può essere messo alla porta è il direttore sportivo Igli Tare. Infatti, il presidente è pronto a dare una svolta al progetto e pensa di affidarsi a chi quest’anno ha fatto fino ad oggi un vero miracolo.

Perché il lavoro dell’allenatore con le poche armi a disposizione e nonostante i grandi problemi affrontati ha dato i suoi frutti. Viste le vedute diverse con Tare può essere proprio lui a lasciare la Lazio.

Tare Lazio esonero
Tare Lazio esonero

Lazio: addio a Tare, i nomi per il sostituto

Tare è stato da calciatore e dirigente della Lazio un punto di riferimento. Dal 2008 è entrato in società e ora può andar via. Perché Lotito ha capito che ci sono problemi tra lui e Sarri e potrebbe non rinnovare Tare che è in scadenza nei prossimi mesi.

Tra i sostituti si può pensare al ritorno del grande ex Osti che è in scadenza con la Sampdoria, oppure valutare Bigon e Sabatini attualmente svicnolati.

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