Dramma terribile nel mondo del calcio: a un passo dalla morte

Una carriera importante, soldi guadagnati e tante presenze nella sua nazionale. Alcuni investimenti sbagliati l’hanno portato alla depressione più profonda.

A soli 43 anni, ex stella del City, il protagonista della nostra storia si ritrova con un pugno di mosche in mano. Dagli appartamenti di lusso ad an alloggio fornito gratuitamente dal club di Championship per il quale riveste il ruolo di vice-allenatore, il Burnley.

Ex calciatore in grossa difficoltà
Alcuni giocatori del Liverpool al termine della finale di Champions League, persa contro il Milan nel 2007 (Foto Lapresse – Calcionow.it)

Ala sinistra cresciuta a Cardiff, con il Galles ha segnato 16 gol in 78 presenze. Questi i suoi numeri in Premier League: 81 gol e 37 assist in 294 gare. Il Newcastle United è la compagine inglese che gli ha dato più soddisfazioni: 43 sigilli e 23 assist in 128 recite.

La caduta agli inferi di Bellamy: dalla gloria alla depressione

Come ha raccontato al Daily Mail in una lunga intervista, all’esterno gallese Craig Bellamy non sono bastati 14 anni di guadagni ion Premier per vivere agiatamente dopo aver appeso gli scarpini al chiodo. “So che alcune persone probabilmente penseranno che ho sperperato tutti i miei soldi in alcol, gioco d’azzardo o droghe. Non l’ho fatto. Ma purtroppo ho scommesso sulle persone”, ha dichiarato l’ex attaccante, spiegando che a tradirlo erano state alcune figure a cui si era affidato per investire quanto incassato da calciatore.

Ex calciatore in grossa difficoltà
Craig Bellamy con la maglia del City (Foto Lapresse – Calcionow.it)

Come riporta fanpage.it,  Bellamy ha affermato di “avere vissuto anni nel braccio della morte”, aspettando solo che “qualcuno lo tirasse fuori da lì”. L’ex punta del Liverpool in carriera poi non ha mai peccato in generosità. Tante le sue donazioni, in particolare per interventi sanitari in Africa o per sostenere l’istruzione per i poco abbienti ragazzi delle favelas brasiliane. Poi si è fidato di soggetti sbagliati, con conseguenze che a un certo punto sembravano irreversibili.

Bellamy: dalla depressione al sostegno dell’ex compagno Company

Bellamy è stato convinto ad utilizzare i propri risparmi in un wine bar, una steakhouse e infine in un un progetto immobiliare risultato illegale. Operazioni che hanno addirittura portato all’apertura di un’indagine della Polizia. Il giocatore non ha avuto conseguenze penali, ma ha subìto una bancarotta che di fatto l’ha spogliato di tutti gli averi. “Non appena ti fidi di qualcuno, questo accade”, ha ammesso poi la vittima del raggiro.

Bellamy ha quindi sofferto una lunga depressione, dalla quale è uscito grazie a Vincent Company, ex compagno di squadra al City e ora tecnico del Burnley. L’ex difensore l’ha voluto come suo vice alla guida tecnica del club, dandogli la classica seconda possbilità. Il calciatore ha rivelato di aver fatto pensieri “oscuri”, uscendone proprio grazie a Company. “Vincent è arrivato completamente di punto in bianco. Ora so quanto sono fortunato ad essere al Burnley“, ha concluso Bellamy.

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