Inter-Juve, scoppia un nuovo scandalo: l’immagine è una condanna

Juventus-Inter, di Coppa Italia, sembra una partita senza fine. L’andata della prima semifinale sta facendo ancora discutere a più di una settimana dal triplice fischio. Scoppia una nuova polemica.

Inter e Juventus si godono i propri successi nelle Coppe europee. La squadra di Simone Inzaghi ha battuto 2-0 in trasferta i portoghesi del Benfica nell’andata dei quarti di finale di Champions League.

Inter-Juve, scoppia un nuovo scandalo
Daniele Chiffi richiama Brozovic e Barella nel corso di Inter-Juventus di campionato – calcionow.it (©Lapresse)

Le due reti, arrivate nel secondo tempo, che portano la firma di Niccolò Barella e di Romelu Lukaku, quest’ultimo risultato molto freddo dal dischetto, hanno posto più di un’ipoteca sul passaggio del turno dell’Inter in semifinale del massimo torneo continentale. Certo, c’è ancora tutto un ritorno da disputare, ma la prova solidissima dei ragazzi di Inzaghi lascia ben sperare in vista del futuro. L’ipoteca sulla semifinale, anche se di Europa League, li ha posti pure la Juventus. La rete di Gatti e i miracoli di Perin, entrato al posto di Szczesny, hanno permesso ai bianconeri di superare 1-0 lo Sporting Lisbona.

Juventus-Inter, una partita ancora in corso

Tutto bello, tutto magnifico, eppure sia l’Inter che la Juventus, o meglio le due tifoserie sembrano essere ferme alla partita disputata lo scorso 4 Aprile e valida per la semifinale di andata della Coppa Italia. La gara è terminata 1-1, ma è finita agli onori della cronaca non tanto per quanto accaduto in campo nel corso dei 95 minuti di gioco, ma per ciò che è avvenuto dopo il triplice fischio.

Inter-Juve, scoppia un nuovo scandalo
Danilo D’Ambrosio contende un pallone a Dusan Vlahovic nel corso di Inter-Juventus di Serie A TIM – calcionow.it (©Lapresse)

La rissa scoppiata a centrocampo e proseguita, in parte, anche nel tunnel degli spogliatoi, ha portato con sè diverse conseguenze. Su tutte, ovviamente, le due espulsioni di Cuadrado e Handanovic che si sono poi trasformate, per mano del giudice sportivo, in rispettivamente tre e una giornata di squalifica. Una situazione molto particolare figlia anche del nervosismo accumulato anche nelle gare disputate in campionato tra i due club.

Juventus-Inter, che beffa per D’Ambrosio

Proprio in Inter-Juventus di campionato si era verificato un altro parapiglia al termine della partita che venne decisa dal perfetto diagonale di Kostic. Al termine della gara si verificò un acceso scambio di “vedute” da parte di Danilo D’Ambrosio e Leandro Paredes che portò all’espulsione dei due tesserati. Il giudice sportivo comminò, all’epoca, due giornate di squalifica al nerazzurro e una multa di 5000 euro.

L’Inter, presentando ricorso, ha ottenuto solo un parziale riconoscimento dell’istanza, tanto che è stata cancellata solo la multa. Il punto, però, non è questo. Quello che ha fatto infuriare gli interisti è stata la differenza delle pene. Paredes, infatti, a differenza del collega nerazzurro, ha ricevuto solo una giornata di squalifica. Il motivo sarebbe dovuto a quanto detto dall’arbitro Chiffi al telefono alla Corte d’appello federale. Il direttore di gara, infatti, ha ammesso che Paredes, al contrario da quanto fatto da D’Ambrosio, non ha tenuto per le orecchie l’avversario.

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