Nuove notizie che riguardano il caso stipendi della Juventus con un patteggiamento che può portare ad una sanzione ben definita dal Procuratore Chiné.
Non è un buon momento per il club bianconero che, oltre ai risultati sul campo negativi delle ultime settimane, deve fare i conti anche con quelle che saranno le sentenze per questa e la prossima stagione per i casi venuti fuori.
Risolto in parte quello plusvalenze, che al momento è stato rinviato, ora toccherà scoprire la pena per la manovra stipendi della Juve che tanto ha fatto discutere in questi mesi e che può portare ad una sanzione anche più pesante rispetto l’altra.
Manovra stipendi Juventus: 48 ore decisive
Rischia molto la Juventus in vista delle prossime settimane per il caso stipendi. Perché la classifica di Serie A per il club bianconero potrebbe cambiare ancora una volta. Fino a qualche giorno fa la Juve ha avuto un -15 in classifica che ha totalmente messo in confusione anche tutte le altre squadre che lottano per obiettivi simili a quelli dei bianconeri. Ora è stata annullata la sanzione con il giudizio che sarà però rinviato ai prossimi mesi e dove potrebbe arrivare una nuova decisione.
Ma non è finita qua. Perché c’è un rischio elevato per il club bianconero per quello che può essere decisivo in vista delle prossime ore sulla manovra stipendi della Juve. Non è stato un buon segnale per il futuro che i vertici del club (Agnelli, Arrivabene, Paratici e Cherubini) non siano stati assolti. Ora, sempre loro, sono legati al club bianconero per gli illeciti delle manovre stipendi, dove il Procuratore Giuseppe Chiné ha chiuso le indagini lo scorso 12 aprile.
In casa Juve pensano ad un patteggiamento per provare ad uscire da questa situazione al meglio. Da capire cosa accadrà nelle prossime ore che sono già più che decisive per il futuro del club bianconero. La Juve dovrà consegnare la propria difesa entro le prossime 48 ore.
Juventus: patteggiamento sul caso stipendio, i rischi
La difesa della Juve può chiedere il patteggiamento sia prima che dopo il deferimento. Chiederlo prima significherebbe avere uno sconto della pena con il presidente della Figc che dovrà dare l’autorizzazione. Muoversi dopo, invece, comporterebbe alla Juve una pena ridotta di un terzo.
Il patteggiamento non è altro che una trattativa per trovare un accordo, ma la Juve è accusata di violazione dell’art. 4 (“slealtà sportiva”). Un grande caos dove tifosi e club sperano di non subire una pesante sanzione in vista del finale di stagione.
Stipendi Juve: la decisione di Chiné
Riguardo il patteggiamento della Juventus sarà tutto nelle mani del Procuratore Chiné e gli avvocati del club bianconero. Da capire che strada vorrà prendere la Juve visto che ha sempre proclamato la propria innocenza in questo caso.
