Niente Serie A per una delle più giovani stelle del calcio mondiale: il ragazzo andrà a giocare in Premier League.
Sarà un crack o sarà un flop? Oggi è davvero presto per dirlo, perché un calciatore seguitissimo ma anche piuttosto giovane come Kendry Paez, non si può ancora valutare al 100%. La nuova stellina del firmamento mondiale, oggi gioca con l’Indipendiente del Valle ed ha soltanto 15 anni. Un vero fenomeno per la sua età, dicono gli esperti.
Il ragazzo infatti è riuscito a ritagliarsi già uno spazio nella massima serie ecuadoriana, riuscendo anche a segnare una rete tra i professionisti. Il classe 2007 fa parte della rosa dei bianconeri e sembrerebbe proprio che una squadra europea possa portarselo a casa già a giugno. Secondo le indiscrezioni Paez sarebbe già seguitissimo e lo vorrebbero anche in Italia.
Si trasferisce al Chelsea: l’Italia sta a guardare
Per adesso sembra che le giovanili delle squadre italiane abbiano ormai flebili speranze di avere il ragazzino di Guayaquil tra le proprie fila, perché la sua prossima destinazione sarà Londra. Ad arrivare sull’ecuadoriano prima di tutti sarebbe stato il Chelsea abituata a spendere cifre più per i propri campioni. Il quindicenne invece è valutato sui 3 milioni di euro, ma tra qualche anno potrebbe valerne molti di più.
Trequartista ed anche centrocampista centrale, il suo trasferimento ai Blues sembra ormai cosa fatta. Un annuncio è arrivato dal Direttore Generale del suo club di appartenenza, che ha parlato poche settimane fa a Studio Futbol, ammettendo di aver iniziato a dialogare con la società del presidente Todd Lawrence Boehly.
Il ragazzo ha soltanto 15 anni e per ora, spiega lo stesso DG, non potrà raggiungere un accordo con gli inglesi per poi giocare subito da loro, perché la FIFA vieta questo tipo di trasferimenti. Per questo l’Independiente del Valle spera di averlo ancora con sé per almeno due anni, cosa che probabilmente farebbe comodo anche ai londinesi, che sembrerebbero ormai aver convinto il calciatore.
Paez continuerebbe a crescere, venendo convocato sempre più spesso in prima squadra, pur rimanendo promesso sposo del Chelsea. Intanto, sempre parlando di lui, il general manager, Santiago Morales, spiega che questa sarebbe un’opportunità per tutto il Paese. Il classe 2007 potrebbe reclamizzare i tanti giovani interessanti dell’Ecuador: diventerebbe una sorta di ambasciatore. Ciò che è certo è che con questo accordo ormai raggiunto con il Chelsea il ragazzo non verrà a giocare in Serie A.
