Serie A, arriva la decisione che sconvolge tutto

Una nuova rivoluzione colpirà la Serie A, un’altra decisione che non mancherà di scatenare il dibattito tra i tifosi italiani.

Il campionato sembra ormai diventato una sorta di sperimentazione per aumentare l’adrenalina nel calcio mondiale, l’ultima decisione presa farà molto discutere considerando come sia un ritorno al recente passato non tanto gradito ai club.

Serie A decisione sconvolgente
In Serie A cambia una regola che farà discutere (LaPresse) – calcionow.it

L’avvio del campionato 2023-24 avverrà dopo ferragosto, con alcune novità al vaglio e che fanno molto discutere. I club di Serie A non sono contenti, troppe modifiche e troppe regole cambiate rischiano di stravolgere il gioco e, soprattutto, di far perdere la pazienza definitivamente ai tifosi.

C’è un ritorno al recente passato che non piace. La prima sperimentazione non ha avuto grande successo, ripeterla in questo caso nel campionato italiano sembra un esercizio di masochismo puro. Come riporta la Gazzetta dello Sport, non piacerà molto a quanti vogliono maggiore rapidità nel corso di una partita.

Serie A, una regola fa discutere

Quanto suggerito dall’Ifab, ovvero la federazione internazionale degli arbitri, mette ora alle strette tutto il settore, che dovrà prendere così consapevolezza e applicare alla regola quanto suggerito, scatenando così un bel problema in campo. Una grande novità potrebbe coinvolgere tutto il campionato, con tante polemiche che non mancheranno come avvenuto già nel corso dei mondiali di Qatar 2022.

Serie A cambiano regole
Le esultanze saranno recuperate e allungheranno i match (LaPresse) – calcionow.it

In Serie A ci saranno maxi recuperi, si andrà ben oltre il 100° minuto probabilmente in ogni gara. Sarà recuperato tutto, dalle esultanze agli infortuni, passando anche per le perdite di tempo varie nel corso del match e spesso sorvolate, al momento delle sostituzioni.

Quanto sperimentato al mondiale fece discutere tutto il mondo, in alcuni casi gli arbitri si lasciarono prendere la mano, concedendo quasi dieci minuti a tempo. Un’enormità in campo, che potrebbe coinvolgere il campionato italiano, creando molti scontenti tra il pubblico. Che, soprattutto in occasione di match convulsi e agitati, vedrebbero allungati i tempi a dismisura, quasi soffrendo più degli stessi calciatori in campo.

La regola non piace, ma potrebbe essere la grande novità della stagione 2023-24. Recuperi extra large per la Serie A, ad aprire un dibattito importante sul tempo effettivo che, secondo i vertici arbitrali, sarebbero messi in pratica allungando di fatto la durata standard. Nel torneo italiano si giocano in media 50-55 minuti in ogni gara, pochissimo proprio considerando come – anche per battere un calcio di punizione al limite dell’area – spesso si perdano due minuti.

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